(Bri.) - Re dei Siluri, popolo della Britannia, che, nella guerra contro i Romani, avrebbe suscitato l'ammirazione dell'imbelle imperatore Claudio, per la nobile fermezza con cui avrebbe sopportato il tradimento da parte di una sua familiare.

(Geo.) - Periodo geologico dell'era paleozoica, limitato in basso dal Devoniano ed in alto dal Permiano. Durante questo periodo, nell'emisfero settentrionale vi era una flora rigogliosa (crescevano felci gigantesche) ed una ricca fauna e fecero la loro comparsa gli anfibi ed i rettili. Si divide in tre piani, o sottoperiodi : Dinantiano, Vestfaliano e Stefaniano.

- Astrologo, alchimista, cabalista e mistico, ben conosciuto nella letteratura. Nacque a Pavia nel 1501 e morì a Roma nel 1576. Filosofo e scienziato, addottoratosi in medicina a Padova nel 1526, insegnò matematica a Milano a partire dal 1534, contemporaneamente professando l'attività di medico. Insegnò poi medicina a Pavia ed a Bologna. Il suo pensiero e la sua vita incarnano l'ideale dell'"uomo universale" che estende la sua indagine a tutti i campi dello scibile. Nella sua vasta opera egli abbraccia molte discipline, non ultima quella delle scienze occulte. Sulla base di una concezione neoplatonica del mondo, Cardano esamina i nessi di simpatia ed antipatia che legano magicamente fra di loro le cose, e la sua "magia naturale" intende fornire la scienza di ciò. La matematica è per lui costruzione della mente umana, ed è molto più esatta di quanto non siano i sensi; in gran parte egli getta le basi di quella che sarà poi la ricerca scientifica e la scienza moderna.

(Ast.) - Si chiamano segni cardinali quelli posti all'inizio delle stagioni. Si tratta dei segni equinoziali Ariete e Bilancia nei quali ha inizio la Primavera e l'Autunno, ed i segni solstiziali Cancro e Capricorno nei quali ha inizio l'Estate e l'Inverno. Cardinale è anche il nome di un dignitario della Chiesa Cattolica. Non si conosce l'etimologia della parola, ma molti sono dell'opinione che derivi da "cardine". Come i segni cardinali sono i cardini sui quali ruotano le stagioni, così i Dignitari sono i cardini sui quali poggia il governo ecclesiastico.

(Gr.) - Figura di donna, o anche di uomo, impiegata come colonna o pilastro. Il nome deriva da Karuai, fanciulla della città di Caria.

(Rel.) - Una delle virtù teologali della Chiesa Cattolica : è l'amore per Dio al di sopra di tutte le cose e quello del prossimo come noi stessi. Comunemente viene intesa come umanità, commiserazione, elemosina. Talvolta viene raffigurata come una scodella, il che ricorda Buddha ed i suoi seguaci che di carità vivevano.

(Ing.) - Ecclefechan (Scozia) 1795,Chelsea 1881. Scrittore, filosofo, storico, spirito combattivo, entusiasta delle proprie idee, di grande saldezza morale. Fu professore di matematica e precettore per sbarcare il lunario. Studiò lingua e cultura tedesca e fu fortemente influenzato dalla Rivoluzione Francese. Nel 1834 si ritirò in un podere isolato, dove fu frequentato da illustri scrittori e pensatori. Ispirato all'idealismo tedesco ed al rigorismo calvinista, costituì una reazione spiritualistica contro l'imperante utilitarismo positivistico e l'esaltazione del progresso. Egli ritiene che il mondo fisico sia solo apparenza ed il vero essere si cela dietro a ciò che cade sotto i nostri sensi. Tempo e spazio sono forme soggettive, la Forza è l'unico principio permanente, creatore ed animatore dell'universo. Essa è una attività spirituale che ha tutti i caratteri della ragione. In tutte le cose esiste un principio spirituale, un'anima. L'Arcano divino si cela dietro la veste ingannevole del mondo fisico. Il criterio distintivo fra Bene e Male sta nel Principio che regge l'Universo : (1) Bene è ciò che deriva da tale principio, esalta il nostro Io e tende a migliorarlo; (2) Male è ciò che si oppone al Principio universale. L'Uomo è soggetto alla luce di causalità ed è determinato dalle circostanze esterne di ambiente e di tempo. Nel cerchio in cui può esplicare la sua attività, egli è libero e perciò moralmente responsabile. L'uomo è titolare di doveri e di diritti. Il dovere consiste nel cooperare con le forze che governano il mondo, il Diritto consiste nel far valere la propria forza spirituale. La storia non è nè l'esito di una aggregazione meccanicistica degli eventi, nè il dispiegamento di una ragione teleologica, ma è mossa dall'energia spirituale di forti personalità individuali, gli eroi, che imprimono un nuovo corso al destino di una nazione.

(Sir.) - Divinità dei popoli della Siria che abitavano nelle vicinanze del monte che porta lo stesso nome.

- Un antichissimo posto della Francia nord occidentale, sulla costa meridionale della Bretagna, sulla baia di Quiberon, oggi frequentato come stazione balneare. Qui si trova un tempio di struttura ciclopica, costituito da 11.000 pietre allineate in undici file, disposte su quasi un miglio in lunghezza, consacrato al Sole e al Dragone; dello stesso genere di Karnac, ve n'è uno nell'antico Egitto ed un altro a Stonehenge, in Inghilterra (Vedi "Origine del mito satanico", in Simbolismo Arcaico). Fu costruito dai preistorici sacerdoti ierofanti del Dragone Solare, o Saggezza simbolizzata (il Kumara Solare che incarnava l'Essere superiore). Ognuna delle pietre era personalmente collocata dai sacerdoti adepti che si succedevano nel potere, e commemorava in linguaggio simbolico il grado di potere, la condizione e la conoscenza di ognuno di essi. (Vedi Dottrina Segreta, vol.II, pag. 381 e seg. ed anche "Karnac"). Questa zona è nota per molti monumenti preistorici, in particolare dolmen e alignments di menhir. Vi si trovano anche i resti di un centro celtico-romano. Le gigantesche costruzioni sono considerate da alcuni tombe, da altri altari per riti diabolici. Probabilmente si tratta di tombe giganti, costruite da esseri giganti per seppellire dei giganti. Carnac deriva dall'Egizio Karnak e significa Monte del Serpente. Alcuni pensano che nella regione possano essersi installati degli Iniziati Atlantidei, salvatisi dalla sommersione del loro continente.