Glossario

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HORNA

 
(Sca.) - Montagna dove risiedono gli spiriti maligni, secondo la mitologia nordica.

HORNE Thomas Hartwell

 
(Ing.) - 1780-1862. Citato nella Dottrina Segreta come cristiano fanatico, adoratore di Geova. Dovrebbe trattarsi di un prelato protestante, la cui opera più nota è "Introduzione allo studio critico ed alla conoscenza delle Sacre Scritture".

HORO AMMONE

 
(Eg.) - L'"auto-generato", un termine della cosmogonia Egiziana che corrisponde all'Anupadaka sanscrito, cioè senza genitori. Horo-Ammone è una combinazione del dio testa-di-ariete di Tebe e di Horus.

HORUS

 
(Eg.) - L'ultimo nella linea dei Sovrani divini dello Egitto che è considerato figlio di Osiride ed Iside. È il grande dio "amato dal Cielo", il "prediletto del Sole, la discendenza degli dei, il conquistatore del mondo". Al momento del Solstizio Invernale (il nostro Natale), la sua immagine, sotto forma di un piccolo neonato, era portata fuori dal santuario per essere adorata dalle masse in preghiera. Poiché egli è il modello della volta del cielo, si dice che provenga da Maem Misi, il luogo sacro del parto (l'utero del Mondo), ed è, quindi, il "mistico Bambino dell'Arca", o arga, simbolo della matrice. Cosmicamente è il Sole Invernale. Una tavola lo descrive come la "sostanza di suo padre", Osiride, di cui è una incarnazione ed al quale è identico. Horus è una divinità casta: "Come Apollo, non ha amori. Nel mondo inferiore, il suo ruolo è abbinato a quello del Giudizio. Egli introduce le anime alla presenza di suo padre, il Giudice" (Bonwick). Un antico inno dice "Da lui viene giudicato il mondo per quello che contiene. Il cielo e la terra sono sotto la sua immediata presenza. Governa tutti gli esseri umani. Il sole gira secondo i suoi scopi. Produce grande abbondanza e la dispensa su tutta la terra. Tutti adorano la sua bellezza. Dolce in noi è il suo amore". Vi sono due Horus : il più vecchio è fratello di Osiride e rappresenta l'Idea del Mondo che resta nella mente del Demiurgo; il più giovane è figlio di Osiride ed Iside e rappresenta la Idea che esce dal Logos, si riveste di materia ed assume una esistenza effettiva. Il primo è il primogenito, contemporaneo di Ra e di Shu, e viene detto anche Haroiri. Il secondo, in un certo senso, è il primo uomo generato dalle forze naturali. Una tradizione mitica darebbe Horus come Re d'Egitto alla epoca degli eroi. Nel Libro dei Morti egizio, i servitori di Horus spigolano nel campo di Aanroo. Horus il vecchio è l'uccisore di Apofis, o Tifone, o Set, che è il lato oscuro del fratello Osiride. I Cristiani lo hanno personificato con S.Giorgio che uccide il Drago. Ed è anche una delle permutazioni teogoniche di Ammon, prima persona della triade tebana. Horus il giovane è un simbolo maschile emanato dalla natura androgina di Osiride-Iside, come Viraj è generato da Brahma-Vach. In una scultura, a Fila, si vede Horus resuscitare i morti usando una mezza croce : il Tau.

HOSADAM

 
(Sca.) - Nella mitologia nordica è una divinità venerata in una duplice veste : dea madre (come moglie di Es) e dea della morte. Si narra che il dio Es avendo scoperto che la moglie lo tradiva, la confinò nelle isole ghiacciate, dette isole morte, e per tale motivo venne venerata come divinità del freddo e della morte.

HOTRI

 
(San.) - Questo termine ha due significati : (1)

HOUGHTON Georgiana

 
(Ing.) - Citata nella Dottrina Segreta per un'opera di spiritismo : Cronaca delle fotografie di Esseri spirituali e di Fenomeni invisibili all'occhio materiale.

HOVAH

 
(Eb.) - La parte femminile di Jah-Hovah, il Geova della Bibbia. È Eva, la madre di tutto ciò che vive, la procreatrice, la Natura, la Terra.

HOVELACQUE Alexandre Abel

 
(Fr.) - Parigi 1843-1896. Antropologo e linguista francese, dal 1876 fu professore alla Scuola di Antropologia, svolgendo anche attività politica. Fondò la Rivista di Antropologia e scrisse diverse opere : - Grammatica della lingua Zend; - Melanges di linguistica e di antropologia; - Scienza del Linguaggio.

HOWARD John

 
(Ing.) - Hackney 1726, Kherson 1790. Filantropo e riformatore inglese, come Sceriffo di Bedfordshire, nel 1773 scoperse molti abusi nella gestione delle prigioni. A seguito delle sue forti pressioni, il Parlamento approvò nel 1774 diverse riforme. Altre ancora ne seguirono dopo il suo scritto "Situazione delle prigioni in Inghilterra e nel Galles". Viaggiò a lungo attraverso l'Europa per ispezionare le prigioni. La Lega di Howard per la Riforma Penale divenne un corpo potente in Gran Bretagna. La sua influenza si estese agli Stati Uniti, dove furono adottate misure per alleviare la miseria delle prigioni pubbliche. Morì in Russia, a causa di una febbre maligna, durante uno dei suoi viaggi di ispezione.
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