Glossario

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ANNO LITURGICO

 
(Rel.) - Serie di anniversari, di date più memorande, di periodi speciali suddivisi secondo la liturgia dell'anno. Un certo ordine tra i vari anniversari produce la caratteristica dell'anno liturgico cattolico. I poli principali intorno ai quali si aggruppano le feste cristiane sono due e danno origine a due costellazioni, o cicli, di ricorrenze festive : quello Pasquale e quello Natalizio. Comincia con la prima domenica di Avvento e una volta aveva al suo centro non solo il Cristo ma anche un certo numero di santi.

ANNO LUCE

 
(Ast.) - Distanza percorsa dalla luce in un anno siderale, 9.500 miliardi di chilometri circa. Serve quasi esclusivamente per misurare astri molto lontani dal nostro pianeta.

ANNO LUNARE

 
(Occ.) - L'anno lunare ha la durata di 364 giorni, ovvero 13 lunazioni per 28 giorni, durata di una lunazione. Il genio per eccellenza dell'ano lunare è Geova, il cui valore numerico è 543, l'esatto opposto di quello di Mosè che è 345. La somma dei due numeri dà 888 che per gli Gnostici è il valore Cabalistico del nome di Cristo. L'anno lunare era anche detto Shanah, termine misticamente connesso con il nome di Geova, il preteso padre di Gesù.

ANNO SABBATICO

 
(Eb.) - Secondo una disposizione contenuta nel Levitico, il popolo Ebreo doveva far riposare la terra ogni sette anni poiché il settimo (anche giorno della settimana, o mese dell'anno) era consacrato al Signore. In questo settimo anno i frutti spontanei della terra erano lasciati ai poveri, si rimettevano i debiti fra Israeliti e si compievano speciali atti di culto. Questo settimo anno si chiamava Sabbatico ed aveva inizio il settimo mese (Tisri, 15 Settembre-15 Ottobre), con la festa dei Tabernacoli. L'osservanza delle prescrizioni era severissima.

ANNO SIDERALE

 
(Sc.) - Intervallo fra due consecutivi ritorni del Sole allo stesso punto della sfera celeste, cioè alla medesima stella. Abbraccia 365 giorni, 6 ore, 9 minuti, 10 secondi. È il tempo che la Terra impiega a compiere un'intera rivoluzione nella sua orbita.

ANNO SIDEREO

 
(Ast.) - Periodo di tempo al termine del quale i corpi celesti ritornano alle stesse posizioni relative occupate all'inizio (25.868 anni solari; particolare curioso, il numero corrisponde al numero medio di respirazioni compiute da un essere umano in un giorno). È detto anche Anno Celeste. La rivoluzione completa dell'apside è di 115.302 anni ( 11,24' per ogni anno solare). L'asse equinoziale, invece, compie una completa escursione in 21,128 anni (61,34' per ogni anno solare. La vita media di una Sottorazza umana è di 210.000 anni; poiché essa si suddivide in 7 famiglie, ogni famiglia ha una durata media di 30.000 anni. Stando così le cose, si può approssimare la vita di una famiglia ad un anno siderale. Il Serpente Cosmico che fa 370 salti è il Grande Anno Tropico di 25.868 anni, suddiviso in 370 cicli, ciascuno dei quali ha la durata di quasi 700 anni (!). Durante il corso dell'anno siderale il Sole modifica i climi sulla Terra, invertendo regioni fredde e tropicali, e viceversa.

ANNO SOLARE

 
(Ast.) - Detto anche Anno Tropico, è l'intervallo di tempo fra due successivi ritorni del Sole all'equinozio di primavera : 365 giorni, 5 ore, 48 minuti, 46 secondi. La differenza fra l'anno Solare e l'Anno Sidereo è dovuta al fenomeno della Precessione terrestre degli equinozi, scoperta da Ipparco nel 128 a.C. La durata dei due anni, tuttavia, non è assolutamente costante, ma subisce leggere, sebbene trascurabili, variazioni. L'anno solare è composto di 12 mesi di varia durata per un totale di 365 giorni. Ma 365 è il valore numerico del nome Enoc e cabalisticamente significa : 3 = La Terra, 6 = animata da, 5 = lo Spirito di Vita.

ANNUS MAGNUS

 
(Occ.) - Il Grande Anno, un ciclo composto dalle rivoluzioni del Sole, della Luna e dei Pianeti, che finisce quando tutti tornano a riunirsi nello stesso segno dal quale si suppone siano partiti in epoca remota. L'ultimo è stato celebrato 40.000 anni fa, quando Aldebaran era in congiunzione con il Sole.

ANNWIN

 
(Cel.) - Letteralmente, 'Abisso'; corrisponde agli inferi dei Celti peninsulari (Gallesi).

ANOIA

 
(Gr.) - 'Mancanza di comprensione', 'follia'. Anoia è il nome dato da Platone e da altri al Manas inferiore quando è troppo strettamente legato a Kama, che è irrazionale (agnoia). La parola greca agnoia è evidentemente una derivazione, ed è collegata alla parola sanscrita ajnana (foneticamente agnyana) o ignoranza, irrazionalità, assenza di conoscenza. (Vedi 'Agnoia' e 'Agnostici').
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