Glossario

Glossario

Vai alla Bibliografia

LOKA

 
(San.) - Una regione dell'universo, un "mondo", un luogo circoscritto, contraddistinto da loro che vi risiedono o vi regnano. In metafisica, un mondo, una sfera, un piano. In India, i Purana parlano incessantemente di sette e di quattordici Loka, al di sopra ed al di sotto della nostra terra; di cieli e di inferni. Talvolta il termine viene usato in senso figurativo, come per i Loka-Talas, che non sono posti fisici o metafisici, bensì piani di coscienza. Altre volte il termine designa "anelli", "circoli", ed altre figure in senso geografico o astronomico.

LOKA CHAKSHUB

 
(San.) - L'"Occhio del Mondo"; un appellativo del Sole, Surya. È il servitore dei Lha dei Sette. E Loka potrebbe essere anche una forma di esistenza, quale risultato del Karma accumulato.

LOKA LOKA

 
(San.) - Da qualche autore viene identificato con il Monte Meru, ma il significato del termine rimane alquanto nebuloso. Potrebbe significare il "posto dove è situato il mondo".

LOKA PALA

 
(San.) - I reggitori, i governanti ed i custodi del mondo. Le divinità (dei planetari) che presiedono sugli otto punti cardinali negli interstizi dei quali sono i Tchatur (Quattro) Maharaja. Il Protettore del Mondo, le Forze cosmiche corrispondenti alle facoltà umane, generate nel Maha Purusha, tratto dalle Acque primordiali, dall'Atman medesimo. Nel pantheon exoterico indù, con questo termine si indicano anche gli otto punti della bussola (i quattro cardinali più i quattro intermedi), chiamati anche "Sostenitori o Guardiani del Mondo". I più importanti sono :

LOKANANTHA

 
(San.) - Detto anche Lokapati, è Padmapani, il Protettore e Salvatore dell'Umanità. Altri suoi nomi sono : Chenresi, Chakna, Padma Karpo, Chantong, Gigten Gompo.

LOKE

 
(Sca.) - Divinità malefica che fra gli Dei del Nord sostiene nel tempo stesso la parte di Momo e di Arimane. È figlio del gigante Fardante e di Lanseya, i suoi due fratelli si chiamano Bilcister ed Helblinda (la ricca Morte). Bello di aspetto, è perverso di spirito, volubile, esperto in furberia e perfidia. Mette a rischio gli Dei, che poi salva con artifizi, e per questo motivo viene chiamato calunniatore degli Dei, fabbro di inganni, ecc. Sposò Signia da cui ebbe Nare ed altri figli. Ed altri tre figli ebbe da Angerboda (messaggera di disgrazie), tre mostri che mettevano grande paura agli Dei. Per tale motivo, il padre universale scagliò Mitgard nel fondo del mare; qui egli crebbe a dismisura, fino a circondare interamente il globo, e mordersi la coda. Loke, per sfuggire all'ira degli Dei, si mutò in salmone e cercò di saltare la rete disposta per catturarlo. Ma Ther lo afferrò per la coda (motivo per cui i salmoni oggi hanno la coda piccola) e lo catturò. Fu allora legato a tre acute pietre: una gli premeva le spalle, una le coste, l'altra i garretti. Skada sospende sul suo capo un serpente che gli fa gocciolare sul volto il veleno, goccia a goccia; Signia raccoglie le gocce in un catino e lo vuota quando è pieno, ma nel frattempo le gocce cadono su Loke che soffre, urla e freme, provocando in tal modo il terremoto. Resterà legato fino al giorno delle Tenebre, quando, rinnovato l'universo, egli sarà sciolto dalle sue catene. ( Vedi "Logi" e "Loki").

LOKI

 
(Scand.) - Exotericamente, lo Spirito Scandinavo del Male. Nella filosofia esoterica, "un potente che si oppone", solo perchè si differenzia dall'armonia primordiale. Nell'Edda, esso è il padre del terribile Lupo Fenris e del Serpente Midgard. Per sangue, è il fratello di Odino, il dio buono e coraggioso; ma in natura è il suo oppositore. Loki-Odin è semplicemente il due in uno. Come Odino è, in uno dei suoi significati, calore vitale, così Loki è il simbolo delle passioni prodotte dall'intensità del primo. Questa figura mitologica germanica è uno degli Asi, e nell'Edda svolge una parte eminente. Personaggio di carattere ambivalente, è legato ad Odino da un patto di sangue che viola continuamente ingannandolo, derubandolo e sfidando gli Dei. Sia per l'etimologia che per la sua multiformità, viene spesso interpretato come dio del fuoco. Il cristianesimo lo ha eretto a rappresentante del male, amico di Satana. (Vedi "Logi" e "Loke").

LOLLARDI

 
(Rel.) - Movimento ascetico e pauperistico diffusosi in Olanda nel secolo XIV, affine ai begardi. Successivamente furono chiamati così anche i seguaci del movimento riformatore inglese di Wycliffe. In polemica con la chiesa romana, definita carnale, ed il cui papa era l'anticristo, i lollardi inglesi si ritenevano degli eletti, appartenenti ad una chiesa spirituale ed invisibile. Rifiutavano i sacramenti, l'eucaristia in particolare, condannavano le preghiere ed il culto dei santi, negavano valore al matrimonio ecclesiastico. Tradussero la Bibbia in inglese a loro modo e la diffusero in modo capillare. Confluirono nella riforma protestante.

LONGITUDINE

 
(Ast.) - Distanza angolare di un luogo della superficie terrestre, misurata rispetto al meridiano di Greenwich. In astrologia, la longitudine del luogo di nascita, calcolata in tempo e sommata al GTM ed al Tempo siderale, permette di ottenere il tempo siderale di nascita, necessario per la domificazione. La longitudine zodiacale, o celeste, è la distanza di un astro rispetto al punto vernale, misurata sull'eclittica. Questa è la longitudine che si trova nelle effemeridi, riferita ai vari pianeti.

LONTRA

 
(Occ.) - Piccolo quadrupede anfibio della famiglia delle martore, con dita palmate, vive sulle rive dei fiumi e dei laghi; si nutre di pesci. Forse in considerazione delle sue abitudini, è considerato carne nelle sue parti anteriori ( si può, quindi, mangiare nei giorni di grasso) e pesce nelle sue parti posteriori (si può mangiare nei giorni di magro).
Vai alla Bibliografia