Ardh Tars Riciclarium

Il 15 maggio scorso, presso l’aula del Dipartimento di Scienze Radiologiche del Policlinico di Roma, è stato presentato il nuovo libro in versi del Fratello Claudio Monachesi: Ardh Tars Riciclarium, pubblicato dall’Editore Pioda di Roma.
Flavia Zanier ha condotto l’incontro, che è stato arricchito anche dagli interventi di: Andrea Mariotti, poeta e critico letterario, Antonio Belli e Martina Dorascenzi, con “Azioni Sceniche”; Eugenio Colombo, che ha suonato il sassofono e Sara Monachesi, con la proiezione di foto originali.
Scrive Martina Dorascenzi nella prefazione: “Poliedrica è la poesia di Claudio Monachesi: l’albero in ‘Ardh’, così come la terra in ‘Tars’ e come anche le immagini scarto riciclate e saldate insieme dalla fiamma della parola in ‘Ricilarium’, toccano tutti gli aspetti della realtà: visivo, tattile, sonoro, emotivo, cromatico.
Il poeta dà vita ad una serie di immagini che scaturiscono fluidamente l’una dall’altra; ognuna ha una sua forza, ma è pronta a mutare in favore del prossimo passo, del prossimo gradino di una scala ben salda, tesa fra la terra e il cielo, che in tutto e per tutto ricorda “quella del sogno di Giacobbe”.
Complimenti al Fratello Claudio per l’ispirazione poetica e la costanza artistica.