WA - La via giapponese all’armonia

WA
Le varie culture svelano, in un variegato insieme, il sentire dei popoli di cui sono espressione. Questo vale anche per la cultura giapponese, che, a fasi alterne, ha suscitato e suscita l’interesse di molti occidentali. Segnaliamo l’interessante volume di Laura Imai Messina “WA – La via giapponese all’armonia”, edito da Vallardi. L’autrice, scrittrice e docente universitaria che vive a Tokyo, attraverso 72 parole (72 come le stagioni giapponesi) riesce a fare ben comprendere l’essenza del Giappone e il suo fascino.
Wa significa armonia, ma come tutte le parole giapponesi evoca molto di più e fa riferimento a ciò che è mite, moderato, sereno. Wa è un prefisso che, come un sigillo, si applica sulle cose e sui concetti e porta a comprendere che la bellezza, la gioia e il senso civile si costruiscono con grande impegno, attraverso il lavoro continuo su se stessi. Wa evidenzia dunque la lezione che ci affida il Giappone: fare le cose con cura e mai a discapito degli altri, perché una felicità sostenibile è un progetto di tutti e mai di uno soltanto.
Numerose le citazioni presenti nel libro di Laura Imai Messina, fra cui una di Banana Yoshimoto, tratto da Ricordi di un vicolo cieco: “In ogni caso la felicità è sempre dietro l’angolo: la felicità arriva all’improvviso, indipendentemente dalla situazione e dalle circostanze, tanto da sembrare spietata… È imprevedibile come lo sono le onde e il tempo. I miracoli sono sempre in attesa, senza far distinzione per nessuno”.