Un alpinista vegano sulla cima più alta del mondo

alpinista vegano
Il periodico "Vanity Fair" ha recentemente pubblicato un’interessante intervista di Alice Rosati a Kuntal Joisher, l’alpinista indiano e convinto vegano che ha conquistato vette molto prestigiose, compresa quella dell’Everest, raggiunta con attrezzatura 100 per cento animal free. Kuntal Joisher, indiano di Mumbai, ha raggiunto la cima della montagna più alta della terra dal versante tibetano, con una tuta d’alta quota senza piuma d’oca. Un record che non era mai riuscito a nessuno. In realtà, a Kuntal non piace parlare di record: “Non mi interessano i primati che mi danno la fama, l’alpinismo è un viaggio molto personale e spirituale. Allo stesso tempo, però, sono molto importanti la pubblicità e l’attenzione che ottengo quando le persone mi chiamano il primo vegano al mondo ad aver scalare l’Everest. Mi permette di parlare di veganismo, di diffondere la mia parola e la speranza di poter rendere le persone più consapevoli delle loro scelte, e influenzarle a vivere una vita più sostenibile e senza lo sfruttamento degli animali. L’obiettivo è quello di creare un Pianeta più compassionevole e sostenibile”.