Glossario

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TIHOO

 
(Mes.) - Antica città Maya situata nella penisola dello Yucatan; oggi si chiama Merida.

TIKAL

 
(Maya) - Una delle città più importanti dell'arte Maya, nella quale si trovano le piramidi più alte di tutto il Centro America. La città si sviluppa attorno ad un cortile centrale di forma rettangolare, dedicato alle cerimonie cui assisteva il popolo. I Templi, infatti, erano solo per il sacerdote celebrante, poiché il popolo non poteva partecipare ai riti misterici; esso si limitava a festeggiare sulla grande piazza solo nelle grandi occasioni.

TIKKUN

 
(Cal.) - L'Uomo Manifestato o Adam Kadmon, il primo raggio proveniente dal Logos manifestato. Detto anche il Protogono, il Primo Nato, la Forma ed Idea universale, non ancora riflessa nel Caos.

TILILT

 
(Azt.) - Nel calendario azteco corrisponde al mese degli astri, dedicato alla Dea Illamatecuhtli. Per gli Aztechi, straordinari cultori dell'astronomia, questo mese rivestiva una importanza tutta particolare: il volere dei loro Dei era assolutamente legato ai cicli celesti. Durante questo mese si facevano sacrifici e si onorava con particolare riguardo la più antica delle divinità, colei che aveva assistito alla nascita del mondo. Uno dei momenti più divertenti delle cerimonie era quello in cui una fanciulla vergine e molto bella, vestita con un abito bianco, veniva colpita con dei cuscini.

TILISM

 
(Ara.) - Ed anche Tilsam, per gli Arabi è il nome di una immagine sacra.

TIMEO

 
(Ita.) - Filosofo pitagorico nato a Locri, la cui vita si confonde con la leggenda. Sarebbe autore di alcune operette di argomento matematico e filosofico che, tuttavia, sono andate perdute. La sua fama è legata al fatto che Platone lo scelse come interlocutore per un dialogo che da lui prese nome. Il Timeo di Platone si divide in due parti: La prima presuppone che le leggi del comportamento etico e della giustizia vadano esemplate sulle leggi che ordinano la natura; La seconda tratta della formazione dell'uomo, del Demiurgo, dell'anima del mondo, delle anime umane (che sono preesistenti e scendono nei corpi dopo aver contemplato le leggi dell'universo).

TIMUR

 
(Pers.) - Altro nome di Tamerlano, in lingua persiana.

TINDARO

 
(Gr.) - Re dei Lacedemoni, il favoloso marito di Leda, madre di Castore e Polluce e di Elena di Troia.

TIPHERET

 
(Eb.) - Nell'Albero della Vita, l'azione del quarto e del quinto sephirot si conciliano nella generazione di Tipheret che è Bellezza ed Armonia. Esso è al centro di tutto il sistema sephirotico, come il Sole lo è del suo sistema planetario. Non a caso ad esso è associato Ra, dio solare egiziano rappresentato con la testa di falco, oppure con un disco solare munito di ali sulla testa; ed in Grecia troviamo Apollo, Dio solare, l'aspetto più luminoso della mente ellenica. Nell'Idra Zuta, Tipheret è detto "la manifestazione più elevata della vita etica, la somma di tutte le virtù: l'Ideale". Ed anche Apollo era la forma spirituale dei raggi solari, della luce interiore ed intellettuale. A Tipheret si può accostare l'indù Hari, ovvero Krishna, l'avatar divino; ma anche Adone, Iacco, Rama, Asar sono provvisti di naturale bellezza e di alta coscienza spirituale. Altra grande figura per bellezza e dono spirituale è Dioniso, l'Iniziatore nei Misteri Eleusini, trasformato in leone: il Sole trova la sua più grande esaltazione nella costellazione del Leone ! Nel Pantheon scandinavo è Baldur il Dio favorito dalla Natura, il figlio di Odino e Frigg, il migliore degli Dei. Piante sacre a Tipheret sono l'Acacia, simbolo massonico della Resurrezione, e la Vite. Il suo profumo è la Resina dello Olibano, il suo colore è il Giallo, il coloro del Sole. Tipheret è associato al Vau del Tetragrammaton, e pertanto è il Figlio; per tale motivo, nei Tarocchi lo troviamo: negli Arcani Maggiori quale figura degli Amanti, mentre in quelli Minori corrisponde ai quattro Principi (o Cavalieri, o Fanti), oltre che ai quattro sei per la sua sesta posizione nell'Albero della Vita. Attorno a Tipheret si raggruppa un esagramma di sephirot che lo Zohar chiama "Microprosopo", o Volto Minore. Nelle gerarchie angeliche corrisponde alle Potestà ed a Malachim, mentre si colloca nella sfera universale archetipica della conoscenza intuitiva. Con Chesed e Geburah, rappresenta la triade mediana, l'Anima universale, l'intermediario fra l'oggettivo ed il soggettivo. Tipheret esprime Bellezza, che è ordine, euritmia, sacrificio, perchè si dona affinchè le "tenebre possano risplendere". È dominato dal Sole e rappresenta la prima Iniziazione maggiore; l'occhio di Tipheret permette di vedere l'universo-vita in termini di armonia, accordo, ordine, comprensione. Esso è il Cristo-amore cosmico, il Maestro di Vita, il Cuore centrale; è il figlio di Kether, come Cristo è il figlio del Padre. Dicevamo che Tipheret corrisponde alla lettera Vau dell'alfabeto sacro ebraico. Essa esprime la potenza congiuntiva e creativa, la relazione che unisce i principi opposti, l'equilibrio fra il Cielo e la Terra. A Tipheret corrisponde il segno zodiacale del Toro, l'influenza planetaria di Venere, l'elemento terra. Ed anche il numero sei, il numero perfetto in sè, 3+3, 1+2+3, il simbolo del Cristo, natura umana e divina, unione ed equilibrio delle due nature. Tipheret si trova al centro del Pilastro dell'Equilibrio dell'Albero della Vita ed ha i seguenti altri nomi: Zohar Anpin, Melekh, il Re, Adamo, il Figlio, l'Uomo. È collegato all'arcangelo Raphael, ha come chakra mondano Shemesh, come virtù la devozione alla Grande Opera, come vizio l'orgoglio, come simboli: il Lamen, la Croce rosata, la Croce del Calvario, la piramide tronca, il cubo. Nell'uomo corrisponde al petto. Tipheret è il limite massimo della religione esoterica ed in essa Dio è reso manifesto attraverso la forma, e risiede fra noi, ossia nel campo della nostra consapevolezza. Per questo motivo, il Redentore si manifesta in Tipheret, mentre rimangono molto al di sopra i Misteri della creazione. Su questo punto è focalizzata tutta la religione cristiana, mentre quelle greca ed egizia si focalizzano in Yesod, e quella indù tende a Kether. Non bisogna dimenticare, però, che al di là di quel poco che si offre ai fedeli, in altra sede, più qualificata, la religione cristiana ha il suo aspetto mistico incentrato in Kether e quello magico incentrato in Yesod. Kether è metafisico, Tipheret è mistico, Yesod è psichico: questi tre punti del pilastro centrale dell'Albero della Vita sono il grande segreto sul quale si arrampica l'Iniziato.

TIPTOLOGIA

 
(Occ.) - Si designano con questo termine le presunte comunicazioni di tipo medianico ottenute mediante i colpi battuti dalle gambe di un tavolino, ai quali è dato un significato secondo una convenzione alfabetica.
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