Glossario

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MUMMIA

 
- Nome dato ai corpi umani imbalsamati e conservati secondo l'antico metodo Egiziano. Mumiyya era la materia adoperata per l'imbalsamazione, ed era composta di bitume, pece, ecc. Dal nome di questo prodotto è derivato il termine "mummia". Il processo di mummificazione è un rito estremamente antico nella terra dei Faraoni, ed era considerato come una delle cerimonie più sacre. Era, comunque, un processo che denotava una notevole conoscenza della chimica e della chirurgia. Mummie di 5000 anni fa riappaiono a noi conservate e fresche come al momento in cui andarono sotto le mani dei Parashistes. La mummificazione aveva lo scopo di conservare indefinitamente il corpo fisico del morto. Il corpo prima veniva privato delle visceri, che erano deposte in quattro vasi (canopi) con quattro coperchi diversi : uno a forma di uomo, gli altri a forma di falco, sciacallo e cane. Quindi il corpo veniva lavato, riempito di stoffa e cosparso di mumiyya. Poi veniva avvolto con bende di lino, interposte da filatteri, quindi deposto in un sarcofago. Talvolta venivano imbalsamati anche gli animali sacri.

MUMUKSHATWA

 
(San.) - Desiderio di liberarsi (dalla reincarnazione e dalla schiavitù della materia).

MUMUKSHU

 
(San.) - Viene così chiamato colui che persegue "Moksha", ossia la Liberazione.

MUNDAKYA UPANISHAD

 
(San.) - Letteralmente, la "dottrina esoterica Mundaka", un'opera molto antica. È stata tradotta da Raja Rammohun Roy.

MUNDUS

 
(Lat.) - Nell'antico culto romano dei morti, e forse anche in quello etrusco, con questo nome si indicava la fossa circolare scavata al centro di ogni città, attraverso la quale si riteneva che le anime dei morti potessero risalire sulla terra. A Roma, il mundus sul Palatino veniva aperto solennemente tre giorni l'anno (24 Agosto, 5 Ottobre, 8 Novembre), probabilmente in rapporto con il culto di Cerere.

MUNI

 
(San.) - Letteralmente, "Santi o Saggi". Brahma, assiso sul suo Loto, creò il Grande Muni, il primo uomo : lo creò dall'Acqua, dall'Aria, dalla Terra. Questo termine viene spesso attribuito a grandi uomini, grandi Adepti, grandi Iniziati, persone che godono di grande fama o di grande ascendente. Muni è l'asceta che pratica la disciplina del silenzio.

MUNIN

 
(San.) - I dieci (e non sette) Prajapati, creati da Brahma, produssero sette Manu i quali, in qualche manoscritto, vengono designati come i Munin, esseri devoti e santi.

MUNK Salomon

 
(Ger.) - Glogau 1803, Parigi 1867. Orientalista tedesco di origine ebraica, studiò Bibbia e Talmud sotto Rabbi Jacob Joseph Ottinger a Glogau, mentre frequentava il regolare ginnasio a Berlino e poi le università di Berlino e di Bonn. Studiò filologia classica, specializzandosi in opere Orientali sotto Freytag, Lassen e Schlegel. Nel 1828 si trasferì a Parigi senza conseguire alcuna laurea. Fu chiamato da Goethe a Weimar e fu anche di tutore di Alfonso e Gustavo de Rothschild; nel frattempo studiò le lingue: Arabo, Sanscrito e Persiano. Nel 1840, divenne custode dei manoscritti della Biblioteca Nazionale di Parigi. Fra i manoscritti arabi scoprì preziose informazioni per la storia degli Ebrei durante l'invasione dei Mori in Spagna. Fece un viaggio in Egitto da dove tornò con diversi manoscritti arabi relativi alla più antica letteratura dei Caraiti. A causa del suo superlavoro, perdette la vista; ciò nonostante, curò la pubblicazione delle sue opere : Guida per gli Smarriti e Guida per i Perplessi. Successivamente fu eletto membro dell'Accademia delle Iscrizioni, e nel 1865 Professore di Ebreo e di Siriano presso il Collegio di Francia, a Parigi, come successore di Renan. Fu anche Segretario del Concistoro Centrale degli Israeliti di Francia.

MURA

 
(San.) - Nome di un Asura, nemico di Murari, altro nome di Krishna o di Vishnu.

MURARI

 
(San.) - Un appellativo di Krishna o di Vishnu; letteralmente, il nemico di Mura - un Asura.
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