Glossario

Glossario

Vai alla Bibliografia

MENIPPO

 
(Gr.) - Filosofo e scrittore greco vissuto nel IV secolo a.C., di provenienza fenicia e di origine servile, fu allievo di Metrope. Scrisse le "Satire", in versi e prosa, miscellanea di scienza, cultura, dottrine varie, nella quale deride il pensiero dei suoi avversari. Polemico, ribelle, anticonformista, attento alle ingiustizie sociali, Menippo fu un esponente della polemica cinico-stoica, e scrisse molte opere cui attinsero vari scrittori latini : Varrone, Lucilio, Orazio ed anche Giuliano l'Apostata. Tutte le sue opere sono andate perdute.

MENNONE

 
(Gr.) - Figlio di Titone e dell'Aurora, re di Etiopia, fu ucciso da Achille davanti a Troia per aver fornito armi a Priamo. Mentre il suo corpo ardeva sul rogo, Apollo, su preghiera dell'Aurora, lo cambiò in uccello, che si moltiplicò rapidamente e si sparse per tutta l'Etiopia. Si racconta che la statua di Mennone al comparire dell'aurora, emanava un suono armonioso, in segno di gratitudine.

MENNONITI

 
(Fil.) - Seguaci di una setta anabattista non violenta, fondata nel 1540 dall'olandese Menno Simons. Rifiutavano l'organizzazione ecclesiastica, il battesimo dei bambini e la presenza reale di Cristo nell'Eucarestia. Respingevano il servizio militare, il giuramento e la magistratura. Nonostante le persecuzioni, si diffusero rapidamente in Europa, distinguendosi per integrità morale e correttezza professionale. Raggiunsero le colonie inglesi del Nord America e lottarono contro il commercio degli schiavi. Nel 1786 su invito di Caterina II, un gruppo di Mennoniti si stabilì in Russia, dove ottenne libertà di religione. Introdotto il servizio militare obbligatorio in molti stati, si trasferirono in America, tornando in Europa solo dopo che era stato loro permesso di prestare servizio nella sanità, anziché come soldati. Strenui sostenitori della libertà di coscienza e della tolleranza religiosa, oggi rimangono attivi quasi esclusivamente in America, in numero di poco superiore al mezzo milione.

MENSA DEL SOLE

 
(Et.) - Narra la leggenda che in Etiopia si trovavano dei prati sui quali era disponibile in continuità carne arrostita di ogni sorta di animali. La gente credeva che la carne fosse prodotta dalla terra già arrostita, e se ne nutriva a piacimento. Alcuni dicevano fosse merito del sole e pertanto i prati venivano chiamati mensa del sole ed erano molto venerati. Successivamente questo nome fu dato alle case dei ricchi dove i poveri potevano liberamente entrare ed esse sfamati.

MENSABULISMO

 
(Lat.) - Una parola coniata da alcuni Cabalisti Francesi dal latino mensa, tavola, per indicare il fenomeno della "tavola che si piega".

MENTALISMO

 
(Fil.) - Tendenza a spiegare la condotta animale o umana mediante riferimento a stati o processi mentali non rilevabili dall'esterno. Furono i comportamentisti a coniare questo termine, usandolo in senso dispregiativo, poiché considerano non scientifiche tutte le psicologie che fanno uso di termini quali coscienza, intenzione, motivazione, ecc.

MENTE

 
(Fil.) - Con questo termine si designa la somma degli stati di coscienza che vengono raggruppati sotto il nome di Pensiero, Volontà, Sentimento. Scientificamente, la mente è definita come complesso delle facoltà psichiche (intellettive, affettive, volitive, istintive) nella integrazione dinamica che si attua nell'uomo. Essa È nello stato di veglia, NON È durante il sonno profondo, e tutti gli altri stati di alterazione, quando l'ideazione cessa. Talvolta, con il termine mente (Nous) si indica Dio o il Pensiero Creatore. Nell'uomo, la mente è il Manas, il terzo principio a partire dall'alto il terzo componente (con Atman e Bodhi) della triade immortale. Essa fu data all'uomo nella Terza Razza dai Manasa, Rajasa, Kumara, ecc.; equivale al Nous, l'Ego Superiore che si reincarna. La Mente dell'Universo è Mahat l'Intelligenza Universale, il Terzo Logos. Il Manas è duale : una parte è sotto il sole (la ragione), un'altra è sotto la luna (la mente passionale). La prima è la mente superiore, o divina, l'Ego impersonale, la seconda è la mente inferiore, quella animale, l'Ego personale. Nella prima risiede l'Individualità, nella seconda la Personalità. È accettabile che per Anima si intenda la mente inferiore, psichica, ciò che si manifesta come intelletto nell'uomo e come istinto superiore nell'animale. La mente superiore, invece, è la Coscienza superiore, la Volontà dell'uomo, la sede del suo genio e delle sue facoltà.

MENTE DEMIURGICA

 
- Lo stesso che "Mente Universale". Mahat, il primo "prodotto" di Brahma, o egli stesso.

MENTE DIVINA

 
(Eso.) - La mente del primo Logos, la Causa Prima, che per la sua preminenza ed eccellenza è chiamata anche il "Bene Supremo". Essa rappresenta l'Inconoscibile ove riposa la Ideazione Universale che le gerarchie inferiori copieranno nella Manifestazione.

MENTE MANIFESTATA

 
(Eso.) - Con questo termine vengono talvolta individuate le due forze di attrazione e repulsione, come i soli aspetti dell'Unità universale. In realtà, nella Mente manifestata agiscono Legioni di Esseri che operano sotto leggi a noi sconosciute, ma i cui effetti sono duali perchè tutti i fenomeni terrestri sono condizionati da poli opposti. Nulla a questo mondo può esistere senza il suo contrario. La stessa Vita, come Oceano elettrico universale, è bipolare, ovvero ha due modi di movimento. E se così non fosse, non esisterebbe la vita nel modo in cui la conosciamo.
Vai alla Bibliografia