(Etr.) - Noma di una Dea etrusca, corrispondente alla greca Afrodite, raffigurata su molti specchi incisi. Panneggiata, oppure nuda, portava vari ornamenti ed aveva come attributi il melograno, il fiore, la colomba, il cigno.

(Asia) - Antica razza orientale che comprendeva probabilmente persone di bassa statura, con testa arrotondata e pelle di colore scuro.

(Eso.) - Sembra ormai accettata da tutti la teoria del movimento vorticoso della materia primordiale. Essa ruota attorno a centri di forza e si espande, passa attraverso i sei stadi di solidificazione e diventa sferoidale. Si formano le Ruote, che sono il risultato del velocissimo movimento circolare, da cui il detto "la Divinità diventa un Turbine", un turbine di fuoco, il Turbine Igneo. Anche Swedenborg ne parlò nella sua Teoria dei Vortici e la stessa immagine si può ricavare dalla visione di Ezechiele.

(Rel.) - Dall'arabo "thus" che significa incenso, gomma odorifera; essa è prodotta in Arabia ed in passato se ne faceva grande uso durante i sacrifici, nel servizio dei templi ed in altre cerimonie ufficiali. È il vaso in cui si mettono i granelli dell'incenso perchè ardano, producendo il fumo odoroso che poi viene sparso nell'ambiente. È chiamato anche Incensorio. Il più grande che si conosca si trova nella Chiesa di San Giacomo (Santiago) a Compostela (Campo delle Stelle), in Spagna. È sito in prossimità dell'altare, in posizione laterale, ed attaccato al soffitto. Una volta acceso, appositi operatori lo fanno oscillare in modo da alzarsi oltre la metà altezza del tempio e raggiungendo quasi la profondità del tempio stesso.

(San.) - Uno stato di profonda trance - il quarto stato del Taraka Raja Yoga che corrisponde ad Atma e, su questa terra al sonno senza sogni - una condizione causale. Lo stato dell'alto Samadhi, il Nirvana finale, quando il Sè Uno dell'uomo si immerge in Brahman. È simboleggiato dalla sonante nasale, segnata con un punto sovrastante la M finale del mantra OM.

(San.) - Uno stato quasi Nirvanico in Samadhi, che è esso stesso uno stato beatifico dello Yoga contemplativo, al di là di questo piano. Una condizione della Triade superiore, in un certo senso distinta (sebbene inseparabile) dalla condizione di Jagrat (veglia), Svapna (sogno), Sushupti (sonno).

(San.) - Uno stadio molto vicino a quello nirvanico, lo stato beatifico dello Yoga contemplativo che si trova al di là del piano fisico della nostra vita.

(Sca.) -Nella mitologia finnica con questo nome viene designato Iko Turso, l'eterno mostro maligno delle acque.

(Tar.) - Presso i popoli Tartari, questo è il nome di una divinità malefica che veniva tenuta lontana appendendo alle tende un idolo munito di bastone forcuto, dal quale pendevano lunghe liste di cuoio.