Testi per l’intuizione (XIV)
Alcuni brani di poesie, di libri, di memoriali, suscitano l’intuizione del lettore. Il loro significato va oltre le parole e le immagini evocate. È così per questo frammento tratto da “Iside Svelata” di H.P. Blavatsky Vol I – Teologia, (pagg. 308-309 del volume I, pubblicato da Edizioni Teosofiche Italiane, Vicenza 2015):
La trinità cabalistica costituisce uno dei modelli di quella cristiana. “L’Antico, di cui il nome sia santificato, ha tre teste, che però formano una sola” “ Tria capita exculpta sunt, unum intra alterum, et alterum supra alterum” (tre teste sono inserite una nell’altra ed una sopra l’altra). La prima testa è la Saggezza Celata (Sapientia Abscondita). Sotto questa testa è l’Antico (monade pitagorica), il più occulto dei misteri, una testa che non è una testa (caput quod non est caput); nessuno può sapere che cosa vi è in questa testa. Nessun intelletto può comprendere la sua saggezza. Questo “Senior Sanctissimus” è circondato dalle tre teste.
La trinità cabalistica costituisce uno dei modelli di quella cristiana. “L’Antico, di cui il nome sia santificato, ha tre teste, che però formano una sola” “ Tria capita exculpta sunt, unum intra alterum, et alterum supra alterum” (tre teste sono inserite una nell’altra ed una sopra l’altra). La prima testa è la Saggezza Celata (Sapientia Abscondita). Sotto questa testa è l’Antico (monade pitagorica), il più occulto dei misteri, una testa che non è una testa (caput quod non est caput); nessuno può sapere che cosa vi è in questa testa. Nessun intelletto può comprendere la sua saggezza. Questo “Senior Sanctissimus” è circondato dalle tre teste.