Teosofia e S.T. in Ucraina, nel segno di H.P. Blavatsky

Dopo la caduta della cortina di ferro e del muro di Berlino (1989) si è assistito nei Paesi dell’Europa dell’Est ad un ritorno dell’interesse per la Teosofia e per la Società Teosofica, la cui attività era stata messa al bando dai regimi comunisti.
La rinascita della Società Teosofica ha visto una fioritura significativa sia in Russia che in Ucraina ed oggi in entrambi i Paesi sono presenti agenti presidenziali della S.T., Alexsey Besputin in Russia e Svitlana Gavrylenko in Ucraina.
Ancorché i rapporti fra i due Paesi siano altamente critici, i teosofi russi e quelli ucraini collaborano fraternamente senza alcun problema e trovano un simbolo comune altamente significativo nella Casa Natale di H.P. Blavatsky a Dnipropetrovsk, dove la pioniera della S.T. viene regolarmente ricordata, con importanti incontri e convegni sia in occasione dell’anniversario della nascita (12 agosto) sia in quello del passaggio oltre il velo della materia (8 maggio).
Anche quest’anno l’appuntamento estivo è stato introdotto da una settimana di lavoro volontario per contribuire a sistemare la struttura della Casa Natale di H.P.B., che è oggi sede del Museo a lei dedicato, collegato direttamente al Museo Storico Nazionale di Dnipropetrovsk e con significativi spazi espositivi permanenti dedicati alla vita ed all’opera dei H.P.B. nonché della sua famiglia.
Il 12 e 13 agosto si è svolto presso la casa natale di H.P.B. un importante convegno incentrato sul contributo da lei dato allo sviluppo dell’Umanità; numerosi gli interventi, fra i quali segnaliamo quelli di Svitlana Gavrylenko, agente presidenziale della S.T. in Ucraina (“L’opera di H.P. Blavatsky come elemento unificante nel mondo di oggi”); di Yulia O. Shabanova, docente universitaria di filosofia e pedagogia (“L’influenza della Teosofia sulle idee di alcuni pensatori fra fine Ottocento e inizio Novecento”); di Antonio Girardi, Segretario Generale della S.T.I. (“H.P. Blavatsky pioniera della Teosofia e benefattrice dell’umanità”); di Nancy Secrest, Responsabile Internazionale dell’Ordine Teosofico di Servizio (“Consapevolezza e alturismmo”); Helena V. Alivantseva da parte sua, come curatrice scientifica del Centro Museale dedicato ad H.P. Blavatsky, ha presentato un progetto di sviluppo per trasformare la casa natale di H.P. Blavsatky in un centro scientifico e culturale internazionale, i cui contenuti sono descritti nella scheda a parte. Il convegno ha lasciato ampio spazio ad altri interventi ed agli approfondimenti, senza disdegnare momenti concertistici e teatrali di alta qualità. Notevole in queste giornate il lavoro organizzativo messo in atto da Tatiana Golovchenko, Yulia Revenko e altri volontari.
Negli stessi giorni a Kiev, presso il Museo Nazionale dedicato a Taras Shevchenko, è stata aperta una mostra tematica su H.P. Blavatsky e sulla sua opera. Sempre a Kiev, il 14 agosto, si è tenuto un importante convegno pubblico, coordinato da Svitlana Gavrylenko, in ricordo di H.P. Blavatsky, con interventi di Antonio Girardi, Nancy Secrest, Volodymyr Pavlov, presidente del gruppo “Ankh” di Kiev, Oksana Mulyk e Olga Tsipurynda. Nell’occasione Mykola Shcherbyna, vicepresidente del gruppo “Ankh” di Kiev, ha declamato dei versi, Natalia Berezanska ha presentato alcuni libri teosofici di recente pubblicazione, mentre l’epilogo musicale, così come il prologo, è stato lasciato alla pianista Olena Shcherbyna.
In Ucraina la Teosofia e la Società Teosofica sono quanto mai vive nel segno della Fratellanza Universale senza distinzioni e della Bellezza.
Teosofia e S.T. in Ucraina
Dnipropetrovsk: alcuni dei partecipanti al Convegno davanti all’ingresso del museo dedicato ad H.P. Blavatsky.
Teosofia e S.T. in Ucraina 2
Kiev: Svitlana Gavrylenko (a sinistra) inaugura la speciale mostra su H.P.B. intitolata “una fonte inesauribile”, allestita presso il Museo Nazionale dedicato al grande poeta Taras Shevchenko.