Seminario Teosofico a Grado

Seminario Teosofico a Grado - cronaca 2016
Oltre 60 soci e simpatizzanti hanno partecipato al Seminario di Grado, organizzato dal 16 al 18 settembre dalla S.T.I. e dal Centro Internazionale Studi e Ricerche Teosofiche di Cervignano del Friuli.
Il tema trattato, “Teosofia e Paganesimo”, è risultato particolarmente stimolante sia per i relatori sia per i partecipanti. Ancorché originale rispetto alle consuete tematiche approfondite in ambito teosofico, questo argomento è di grande attualità, perché dietro la parola Paganesimo si celano in primis il mondo e la cultura della classicità, ricca al suo interno di una vibrante dimensione filosofica e artistica, tesa anch’essa alla ricerca delle leggi universali della vita.
Non va dimenticato che il termine paganus è oltremodo riduttivo perché inizia ad essere adottato dai cristiani a partire dal IV secolo per riferirsi a tutti i non cristiani e in particolare a coloro che continuavano a rimanere fedeli alle tradizioni politeiste.
L’Enciclopedia Treccani, relativamente al termine “paganesimo”, lo definisce come “termine usato a indicare le religioni tradizionali dei greci e dei romani in opposizione al cristianesimo. Tali religioni erano infatti sopravvissute nei villaggi delle campagne (pagi). Soltanto in questo senso storico il termine è ancora usato nella storia delle religioni”.
Riportiamo di seguito l’elenco dei relatori e dei temi trattati: Franco Di Lodovico, membro del Centro Internazionale Studi Teosofici di Cervignano del Friuli (Teosofia e paganesimo. Introduzione generale);
Adriana Volpato, membro del Centro Internazionale Studi Teosofici di Cervignano del Friuli (La Grande Dea Madre); Gianni Bastiani, membro del Centro Internazionale Studi Teosofici di Cervignano del Friuli (Gli dei nell’uomo); José Foglia, medico chirurgo studioso delle neuroscienze e teosofo (Neuroscienze ed esperienze spirituali); Orietta Di Lodovico, presidente del Centro Internazionale Studi Teosofici di Cervignano del Friuli (I Beneandanti); Pier Giorgio Parola, socio indipendente della S.T.I. (Il Paganesimo alla luce del pensiero di H.P. Blavatsky); Massimo Priori, architetto musicista e socio del Gruppo Teosofico di Venezia (I Misteri Eleusini. Riflessioni teosofiche); Elsa Bianco, psicoanalista junghiana (L’attualità di un mito: le parole e i gesti d’amore di Cassandra); Antonio Girardi, Segretario Generale della S.T.I. (Il concetto di humanitas alla luce del Paganesimo e della Teosofia: “Homo sum: humani nihil a me alienum puto”).
Nel corso del Seminario è stato presentato il monologo La stanza di Edipo da parte di Francesco Puleo (regista, drammaturgo e interprete) con la collaborazione di Maria Virginia Berman (assistente alla regia, scenografa e consulente tecnica).
Patrizia Calvi inoltre ha presentato il film “Agorà” di Alejiandro Amenabar
dedicato alla storia di Ipazia.