Presentato a Milano il libro sulla Società Teosofica

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Il 7 marzo scorso, nella splendida cornice della Sala del Grechetto a Palazzo Sormani, è stato presentato a Milano, davanti ad un pubblico numeroso e attento, il volume “La Società Teosofica: storia, valori e realtà attuale” curato da Antonio Girardi e pubblicato da Edizioni Teosofiche Italiane.
I lavori sono stati aperti dalla prof.ssa Graziella Ricci, a nome dei Gruppi Teosofici Milanesi.
E’ poi intervenuto il prof. Marco Pasi, docente di Storia della Filosofia Ermetica presso l’Università di Amsterdam e profondo conoscitore della storia del movimento teosofico in Italia. Pasi ha messo in rilievo la connessione fra la Società Teosofica in Italia e il movimento culturale liberale presente in Italia fra la fine dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento, sottolineando come il pensiero teosofico abbia influenzato importanti esponenti del mondo della cultura e dell’arte in Italia, quali Antonio Fogazzaro, Giovanni Amendola e Maria Montessori. Anche alcuni Futuristi, in primis Balla, furono influenzati dalla Teosofia.
Tratti distintivi della caratterizzazione socio-culturale del movimento teosofico in Italia sono stati – ha proseguito Pasi - l’attenzione e il contributo: al movimento del femminismo; allo sviluppo della psicologia basata sul Sé (si pensi ad Assagioli); al dialogo con le altre culture, in particolare orientali, con il dichiarato obiettivo di creare un ponte fra Oriente e Occidente; al rapporto talora conflittuale con le Istituzioni cattoliche ed anche di altre religioni.
Dopo il prof. Pasi ha preso la parola il curatore dell’opera, dott. Antonio Girardi che, dopo aver descritto la struttura del libro, ricco di documenti, foto e contributi sui principali temi della ricerca teosofica, ha brevemente illustrato il quadrinomio che caratterizza il concetto di Unità della Vita nel metodo teosofico: l’osservazione, la maieutica, la meditazione ed il servizio.
A conclusione delle relazioni si è aperto un interessante dibattito con numerose domande ed interventi fra i quali segnaliamo quelli del prof. Massimo Introvigne, che ha sottolineato i contatti e le relazioni fra la Società Teosofica e la Fede Baha’i, specie in Australia, e il movimento Christian Science negli USA e non solo e del ricercatore Giuseppe Calabrese, che sta curando un saggio su: ”La Cassina del Duca: proprietari, architettura e territorio di una grandiosa corte colonica della Città di Milano”. Dal questo saggio emerge come protagonista Giuseppe Visconti di Modrone, teosofo ed antifascista.