Jinarajadasa, una luce venuta dall’Oriente

Jinarajadasa - Iozia
Questo il titolo del libro di Jean Iozia, dedicato a Curuppumullage Jinarajadasa (1875-1953), che è stato Presidente internazionale della Società Teosofica dal 1946 al 1953.
Jinarajadasa entrò in contatto con la Società Teosofica all’età di 13 anni, compie poi studi in Inghilterra ed in Italia, apprendendone la lingua e potendo quindi essere anche autore di un testo sulla Teosofia di base scritto in italiano. La sua passione per la storia lo porta ad essere considerato come il “guardiano” degli archivi di Adyar, di cui aveva una profonda conoscenza dei contenuti.
Il suo pensiero mette l’accento sull’importanza della bellezza e dell’armonia con la natura.
Il libro di Jean Iozia analizza anche i contatti di Jinarajadasa con il movimento massonico. Il libro permette di meglio comprendere le relazioni del movimento teosofico con le arti, le scienze e le filosofie, in un contesto di forte evoluzione politica dell’India e dei movimenti di emancipazione femminile.
Jean Iozia, diplomato alla Scuola Pratica di Alti Studi (EPHE) Paris-Sorbonne, conduce ricerche storiche sulle società iniziatiche con particolare attenzione al diciannovesimo e al ventesimo secolo.