XI Congresso mondiale della Società Teosofica a Singapore
Si è tenuto a Singapore, dal 4 all’8 agosto scorso, l’XI Congresso mondiale della Società Teosofica.
Le giornate congressuali hanno permesso di approfondire un tema di grande interesse e attualità: “Consciousness, Contemplation, Committment: the future is now”.
Numerose le relazioni presentate, fra le quali quella del Presidente Internazionale della Società Teosofica, Tim Boyd (“A Theosophy for Tomorrow”); della Vice Presidente Internazionale Deepa Padhi (“Consciousness, Compassion and Contemplation”); del Presidente del Gruppo Teosofico di Singapore Chong Sanne (“A Study in Consciousness”); di Linda Oliveira, Presidente della Sezione Australiana (“Contemplative Living in the Modern World”) e di Pradeep Gohil, Segretario Generale della Sezione Indiana (“Conscious, Subconscious and Unconscious Mind in our Daily Life”).
Queste e le altre relazioni sono consultabili collegandosi al sito del Quartier Generale internazionale della S.T., all’indirizzo: http://www.ts-adyar.org/content/world-congress-videos
Erano presenti al Congresso oltre 160 partecipanti provenienti dai seguenti Paesi: Argentina, Brasile, Stati Uniti, Belgio, Inghilterra, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Ungheria, Italia, Olanda, Svezia, India, Bangladesh, Indonesia, Malesia, Myanmar, Nuova Zelanda, Filippine e Singapore.
Era presente una delegazione italiana, particolarmente attiva nell’arco dei lavori congressuali.
I lavori del Congresso si sono svolti in un clima positivo e costruttivo, che ha testimoniato il notevole lavoro in atto nella Società Teosofica, salda nel suo collegamento con le fonti dell’Eterna Saggezza, ma oggi più aperta al mondo, ai giovani e all’utilizzo delle nuove tecnologie.
Nelle varie giornate ampio spazio è stato dato ai lavori di gruppo, articolati attorno ai seguenti sei temi: 1) “Meditation in the Light of Theosophy”, coordinatrice Tran-Thi-Kim Dieu, Presidente della Federazione Teosofica Europea; 2) “Yoga Philosophy applied to Theosophical Work”, coordinatore Ricardo Lindemann, Brasile; 3) “Activating Engaged Membership”, coordinatrice Patrizia Calvi, Italia; 4) “New Ways of Making Theosophy Known”, coordinatori Pedro Oliveira, Australia e Wim Leys, Olanda; 5) “Establishing Theosophical Schools”, coordinatore Vicente Hao Chin jr, Filippine; 6) “Utilizing Theosophical Centres”, coordinatori Minor Lile, Stati Uniti ed Els Rijneker, Olanda.
Il Congresso di Singapore è stato la continuazione ideale del X Congresso mondiale che si era svolto a Roma nel luglio del 2010 sul tema: “Fratellanza Universale senza distinzioni: una via verso la consapevolezza”.
Durante l’apertura dei lavori il Segretario Generale della S.T.I. Antonio Girardi ha fatto dono alla biblioteca del Gruppo Teosofico di Singapore, a nome di tutta la Sezione Italiana, di alcuni libri che parlano anche di Singapore, scritti dal prof. Bernardino del Boca, teosofo che fu Console Onorario a Singapore dal 1947 al 1949. Nei libri, scritti in forma di diario, Del Boca parla diffusamente della vita spirituale e teosofica che si svolgeva nell’allora Protettorato Britannico.
Il Presidente del Gruppo di Singapore ha ringraziato per il dono assicurandone l’inserimento con evidenza dei testi nella biblioteca sociale.
Le giornate congressuali hanno permesso di approfondire un tema di grande interesse e attualità: “Consciousness, Contemplation, Committment: the future is now”.
Numerose le relazioni presentate, fra le quali quella del Presidente Internazionale della Società Teosofica, Tim Boyd (“A Theosophy for Tomorrow”); della Vice Presidente Internazionale Deepa Padhi (“Consciousness, Compassion and Contemplation”); del Presidente del Gruppo Teosofico di Singapore Chong Sanne (“A Study in Consciousness”); di Linda Oliveira, Presidente della Sezione Australiana (“Contemplative Living in the Modern World”) e di Pradeep Gohil, Segretario Generale della Sezione Indiana (“Conscious, Subconscious and Unconscious Mind in our Daily Life”).
Queste e le altre relazioni sono consultabili collegandosi al sito del Quartier Generale internazionale della S.T., all’indirizzo: http://www.ts-adyar.org/content/world-congress-videos
Erano presenti al Congresso oltre 160 partecipanti provenienti dai seguenti Paesi: Argentina, Brasile, Stati Uniti, Belgio, Inghilterra, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Ungheria, Italia, Olanda, Svezia, India, Bangladesh, Indonesia, Malesia, Myanmar, Nuova Zelanda, Filippine e Singapore.
Era presente una delegazione italiana, particolarmente attiva nell’arco dei lavori congressuali.
I lavori del Congresso si sono svolti in un clima positivo e costruttivo, che ha testimoniato il notevole lavoro in atto nella Società Teosofica, salda nel suo collegamento con le fonti dell’Eterna Saggezza, ma oggi più aperta al mondo, ai giovani e all’utilizzo delle nuove tecnologie.
Nelle varie giornate ampio spazio è stato dato ai lavori di gruppo, articolati attorno ai seguenti sei temi: 1) “Meditation in the Light of Theosophy”, coordinatrice Tran-Thi-Kim Dieu, Presidente della Federazione Teosofica Europea; 2) “Yoga Philosophy applied to Theosophical Work”, coordinatore Ricardo Lindemann, Brasile; 3) “Activating Engaged Membership”, coordinatrice Patrizia Calvi, Italia; 4) “New Ways of Making Theosophy Known”, coordinatori Pedro Oliveira, Australia e Wim Leys, Olanda; 5) “Establishing Theosophical Schools”, coordinatore Vicente Hao Chin jr, Filippine; 6) “Utilizing Theosophical Centres”, coordinatori Minor Lile, Stati Uniti ed Els Rijneker, Olanda.
Il Congresso di Singapore è stato la continuazione ideale del X Congresso mondiale che si era svolto a Roma nel luglio del 2010 sul tema: “Fratellanza Universale senza distinzioni: una via verso la consapevolezza”.
Durante l’apertura dei lavori il Segretario Generale della S.T.I. Antonio Girardi ha fatto dono alla biblioteca del Gruppo Teosofico di Singapore, a nome di tutta la Sezione Italiana, di alcuni libri che parlano anche di Singapore, scritti dal prof. Bernardino del Boca, teosofo che fu Console Onorario a Singapore dal 1947 al 1949. Nei libri, scritti in forma di diario, Del Boca parla diffusamente della vita spirituale e teosofica che si svolgeva nell’allora Protettorato Britannico.
Il Presidente del Gruppo di Singapore ha ringraziato per il dono assicurandone l’inserimento con evidenza dei testi nella biblioteca sociale.