The Broken Key

The Broken Key
Il 16 novembre scorso è uscito nelle sale cinematografiche “The Broken Key” (La Chiave Spezzata), l’ultimo film di Louis Nero, con il sottotitolo di “The secret for eternal life on earth” (Il segreto per la vita eterna sulla terra).
Per il regista torinese, che ha curato anche la sceneggiatura, si tratta dell’ottavo film.
Notevole il cast con Christopher Lambert, Rutger Hauer, Michael Madsen, William Baldwin, Geraldine Chaplin, Franco Nero, Kabir Bedi e altri.
Questo il contenuto del film: in un futuro non lontano, la libertà dell’essere umano è in pericolo. Il mondo è controllato dalla “Grande Z”: la Zimurgh Corporation. La “Legge Schuster” sull’eco-sostenibilità dei supporti regna sovrana. La carta è un bene raro. Stampare è reato. Sullo sfondo di questa realistica visione del domani, il ricercatore inglese Arthur J. Adams viene spinto all’avventura dal padre putativo, il professor Moonlight. La ricerca del frammento mancante di un antico papiro, protetto dalla misteriosa confraternita dei seguaci di Horus, viene ostacolata da indecifrabili omicidi legati ai sette peccati capitali. Arthur dovrà addentrarsi nei meandri di un’impenetrabile e misteriosa metropoli del futuro, specchio della sua anima, per ritrovare il pezzo mancante e salvare l’umanità intera.
Ma qual è la “visione” che il regista Louis Nero ha voluto condividere con lo spettatore?
Il film è concepito sulla linea orizzontale delle Sette Arti Liberali, la cui pratica ascetica, secondo la fulgida interpretazione dantesca, può portare alla trasmutazione dei Sette Peccati Capitali nelle corrispondenti Virtù Cardinali. L’intento è quello di far vivere al pubblico, come al protagonista, un percorso di purificazione spirituale dai peccati, ambientato in una visionaria Torino del futuro, dove la cultura popolare è intrisa di palpabile mistero. Dove la trama si muove tra leggende che aspettano da secoli di essere ripercorse. Un viaggio simbolico ed emozionante, disseminato d’insidie e repentini colpi di scena. La via del ritorno alla sapienza e alla nostra casa nel cielo.
Conosci te stesso e conoscerai il tuo Dio.