Pubblicato un nuovo libro di Silvana Silvagni sull’astrologia

Silvana Silvagni sull’astrologia
L’opera di Silvana Silvagni (1951-2016) continua ad essere valorizzata anche dopo il suo passaggio oltre il velo della materia.
Per la collana di varia cultura di Robin & sons è stato pubblicato il volumetto L’Astrologia secondo Huber, Assagioli e Alice Bailey. “La lettura di un oroscopo in Astropsicologia”, sostiene l’autrice, “può essere fatta a diversi livelli, che variano secondo il grado di consapevolezza del soggetto e che, comunque, coesistono e si completano. Come Dante indica per le sue opere, anche per la carta natale ci sono quattro livelli di lettura. Il primo è il livello che possiamo definire fisico: la ricerca nell’oroscopo di posizioni dei pianeti fortunate o sfortunate, di aspetti buoni o cattivi. Questo tipo di interpretazione presuppone l’accettazione di un destino predeterminato e tende ad attribuire agli astri la causa delle proprie sconfitte, degli errori e degli eventi negativi. Chi si avvicina all’astrologia con questo atteggiamento fatalista si sente pilotato dalle forze cosmiche e incapace di prendere decisioni proprie”. Man mano che si procede negli altri tre livelli si acquista sempre più consapevolezza fino a superare “l’aspetto fatalistico e deterministico per gestire la propria condizione di uomo libero e per accedere alla propria centralità più profonda”.
Ne deriva che l’Astrologia ideata da Bruno e Louise Huber, come spiega Silvagni, è un metodo di interpretazione globale dell’oroscopo, basato sulla Psicosintesi di Roberto Assagioli, del quale i coniugi Huber furono assistenti e collaboratori.