37° Congresso Europeo della Società Teosofica

Si è svolto a Parigi, dal 30 luglio al 3 agosto, il 37° Congresso Europeo della Società Teosofica, che ha approfondito il tema “Un ponte fra scienza e spiritualità”. Numerose le relazioni presentate, non solo da componenti della S.T., ma anche da scienziati, quali il prof. Ulrich Mohrhoff e il ricercatore sloveno Andrej Detela. Di particolare rilievo e suggestione sono state anche le relazioni tenute dal medico e neuro-scienziato uruguayano José Foglia e dalla ricercatrice francese Muriel Pécastaing- Boissière. Non è mancato nemmeno il contributo italiano, con le relazioni di Graziella Ricci e del Segretario Generale Antonio Girardi.
Il Congresso, che ha visto la partecipazione di oltre 180 persone, provenienti da tutta l’Europa e con visitatori anche dall’India, dal Brasile, dall’Australia e dal Canada, è stato ospitato nel Teatro Adyar della Sede di Parigi della Società Teosofica, un luogo di grande bellezza e suggestione, donato all’inizio del Novecento da alcuni benefattori che ebbero come capofila l’allora Segretario Generale della S.T. in Francia Charles Blech.
Protagonista dell’evento, impeccabilmente organizzato dalla Sezione Francese della S.T. e dalla Federazione Teosofica Europea presiedute da Tran-Thi-Kim Dieu, è stato il Presidente internazionale della S.T. Tim Boyd, che è intervenuto non solo sul tema congressuale, ma anche su quello del lavoro della Società Teosofica nel mondo contemporaneo, suscitando un notevole entusiasmo nei presenti e dimostrando l’attualità e la forza del messaggio teosofico e del principio della Fratellanza Universale senza distinzioni.
Il Congresso è stato accompagnato da vari momenti musicali e di intrattenimento. La rappresentanza della Sezione Italiana, da parte sua, composta da una decina di Soci, ha ripetuto, sostenuta anche da Lily e Tim Boyd, la performance presentata in occasione del Congresso Nazionale, cantando in inglese “Beautiful that way”, la celebre aria tratta dal film “La Vita è bella” di Roberto Benigni. Alcuni componenti della rappresentanza italiana hanno anche messo in scena la metafora spirituale di alto valore simbolico “Favola dei gemelli”, basata sul dialogo che avviene tra i due che, mentre sono ancora nel ventre della mamma, si interrogano sull’esistenza o meno di una vita successiva alla nascita.
Da segnalare anche il concerto al pianoforte sulle variazioni di Goldberg della pianista russa Ekaterina Derzhavina.
Da ultimo, ma non ultima cosa in ordine di importanza, l’Ordine Teosofico di Servizio ha allestito un charity bazar, che ha consentito la raccolta di una somma di danaro significativa a favore delle Scuole Olcott di Adyar, somma che è stata consegnata direttamente al Presidente internazionale Tim Boyd.
Per ascoltare le relazioni presentate in occasione del Congresso di Parigi è sufficiente collegarsi al sito web della Federazione Teosofica Europea all’indirizzo http://www.ts-efts.org/Congress-News.html
Parigi 1
Foto di gruppo dei partecipanti al 37° Congresso Teosofico Europeo.
parigi 2
Il Presidente Internazionale Tim Boyd con la moglie Lily e la delegazione italiana.
Parigi 3
Consegna al Presidente Internazionale del ricavato raccolto con il Charity bazar dall’Ordine Teosofico di Servizio a favore delle Scuole Olcott di Adyar.