Luglio 2018

Anno LXXIV - N.7
cover luglio 2018

La Rivista Italiana di Teosofia esce con cadenza bimestrale. L'invio avviene tramite il servizio postale. In alternativa è possibile riceverla anche in formato PDF. Il costo dell'abbonamento annuo è fissato in euro 25,00 per l’Italia e per l’Estero in euro 45,00 (formato cartaceo) o 25,00 (invio in PDF). Il versamento può essere effettuato: tramite bollettino sul conto corrente postale numero 55010367, intestato a Società Teosofica Italiana APS - Tesoreria; tramite bonifico al conto Bancoposta: Società Teosofica Italiana APS - CODICE IBAN: IT93 D076 0111 8000 0005 5010 367; oppure con PayPal: https://www.eti-edizioni.it/collane-libri-e-dvd/770-rivista-italiana-di-teosofia.html

Area riservata

L’osservazione e il canto della Bellezza
A. Girardi 1

Cerca la Via
R. Burnier 2

Racconto di una vita staordinaria (1° parte)
R.M. Dalla Costa 5

Sat-Cit-Ananda: un approccio alla nostra natura
N. Venegas Bernal 11

Le rivoluzioni nella Società Teosofica
D. Fayenz 15

Teosofia: tradizione e rivoluzione
M. Boccadoro 22

Una via verso la luce
A. Stirati 26

Teosofia: tradizione e rivoluzione
A. Torra Buron 28

Pagine della letteratura teosofica
33

Testi per l’intuizione [XXXV]
34

L’O.T.S. dell'Orissa premia Droupai Murmu
35

Segnalazioni 36
Recensioni 37

L’osservazione e il canto della Bellezza

La vita degli esseri umani, com’è percepita dai sensi, è legata al fluire del tempo e prevede una nascita, uno sviluppo e una fine di tutte le cose e di tutti gli esseri. La “misura” del tempo è però differente a seconda dei regni di appartenenza e persino dei singoli esseri. Ne deriva una vera e propria complessità, con ritmi e respiri differenti, sottoposti sì a delle leggi generali, ma in grado di mostrare un gran numero di variabili.
La variabilità del fattore tempo percorre tutto l’universo e incardina il singolo individuo alla storia, ma anche alla sua cronaca personale, alle sue qualità di uomo come specie ma anche a quelle della sua individualità.
L’uomo non solo è condizionato dai ritmi del tempo, dalle sue stagioni e cicli, ma tende a sua volta a strutturare il tempo stesso, suddividendolo e misurandolo, attribuendogli così un valore psicologico ed economico che va ben oltre le necessità del vivere.
In un coacervo di sub-strutturazioni l’essere umano si trova poi ad avere difficoltà a vivere il momento presente, stretto com’è fra un passato condizionante e che ha generato mappature, schemi e contenuti interpretativi che si impongono e che deformano la realtà e un futuro che non c’è ancora, ma che risulta caricato di proiezioni e di speranze, di aspettative e di attese riconducibili a elementi largamente condizionati dai valori familiari e sociali.
L’attimo presente, la vita così com’è, sfugge ai più e l’osservazione e l’ascolto vengono esiliati.
Talora la morte di una persona o di un essere amato ci riporta per un attimo alla dimensione della necessità di comprensione dell’Eterno, ma poi la corsa riprende affannosa, con il trionfo della mente concreta e delle emozioni.
Possiamo chiederci o, forse, dobbiamo chiederci se vi sia in queste dinamiche una concreta possibilità di riscatto, in grado di far risuonare in noi la Voce del Silenzio e il canto della Bellezza.
Questa possibilità c’è ed è tutta racchiusa nel processo di osservazione del reale. Un’osservazione libera, umile e neutrale e non condizionata dal vissuto e dalle regole, ma attenta al canto della vita, alle sue espressioni e possibilità. Solo allora la vita svela il lato benedetto e fra il cuore e la mente viene creato un collegamento che non è discriminazione o misurazione, ma sintesi e intuizione.

Antonio Girardi

Da "Gli ologrammi dell’amore e la bussola della vita", pagg.13-14.

Segnalazioni

104° Congresso Nazionale della Società Teosofica Italiana
Si è tenuto a Cattolica (RN) dal 31 maggio al 3 giugno il 104° Congresso Nazionale della Società Teosofica Italiana, con la partecipazione di soci e simpatizzanti in un clima molto sereno e ricco di approfondimenti.
Il Presidente Internazionale Tim Boyd ha inviato al Congresso un breve video di saluto e numerosi sono stati anche gli auguri pervenuti da varie Sezioni Teosofiche internazionali.
La parte istituzionale è stata regolarmente svolta e i bilanci approvati. La relazione del Segretario Generale (che verrà pubblicata nella Rivista Italiana di Teosofia) ha riassunto le attività dell’anno sociale appena trascorso, ricco di iniziative e di interesse per la Teosofia. Spazio adeguato è stato dato anche alle informazioni sulle attività dell’Ordine Teosofico di Servizio.
Di notevole livello sono state le relazioni presentate sul tema congressuale: “Dalla Conoscenza al Servizio: le sfide della Società Teosofica”.
Questi i relatori e gli argomenti trattati: Pietro Francesco Cascino (“Dalla conoscenza al servizio: nella vita e oltre la vita, le sfide della Società Teosofica”); Graziella Ricci (“Meditazione e Dharma come forze al servizio del bene”); Flavia Polignano e Andrea Colagrossi (“Dalla Conoscenza al Servizio; la sfida dall’Io al Noi, un’esperienza di gruppo); Patrizia Conte (“Aprire le porte alla percezione. L’ascolto come requisito necessario per la conoscenza e per il servizio”); Antonio Girardi (“Dalla Conoscenza al Servizio: le sfide della Società Teosofica”); Pier Giorgio Parola (“Dalla Conoscenza al Servizio: le sfide della Società Teosofica”); Patrizia Moschin Calvi (“Le sfide del nostro tempo come opportunità di servizio”).
Suggestivo il clima creato in una serata musicale dedicata alle vibrazioni sonore dal polistrumentista e ricercatore Enzo Vallicelli.
I lavori sono stati preceduti da un’interessante visita guidata alla Rocca di San Leo, legata alla figura di Cagliostro.
Ampio spazio sarà dedicato al Congresso nel prossimo numero della Rivista Italiana di Teosofia.

Margherita Hack spiega il suo essere vegetariana
Margherita Hack (1922-2013) è stata una scienziata e una donna di cultura che non solo ha saputo parlare alla mente degli esseri umani, contribuendo a far meglio capire il valore e la portata della scienza, ma è stata anche una donna che ha saputo parlare al cuore di tutti attraverso una visione fraterna e solidale della società e della relazione fra tutti gli esseri della manifestazione.
Segnaliamo questo breve video in cui Margherita Hack presenta una sorta di manifesto del suo essere vegetariana: https://www.youtube.com/watch?v=ls5MjXnHUUM
Ricordiamo volentieri che la grande astrofisica era figlia di due teosofi e che il padre, Roberto Hack è stato il Segretario Generale della Società Teosofica Italiana dal 1962 al 1971.

Una nuova veste per il sito dedicato a Padre Anthony Elenjimittam
È stata messa online la nuova veste del sito ufficiale dedicato a Padre Anthony Elenjimittam, sempre col medesimo indirizzo: http://www.padreanthony.org/index.html
La nuova versione offre la possibilità di visualizzare le pagine anche su supporti quali smartphone e tablet. Come futuro sviluppo i gestori del sito si sono dati l’obiettivo di inserire e leggere i contenuti in tre lingue: italiano, inglese e spagnolo.
Il pensiero di Padre Anthony, così vocato al dialogo inter-religioso e alla Fratellanza, conserva la sua straordinaria attualità.

Recensioni

Manuale di radiestesia
David Berti nel suo "Manuale di radiestesia" (libri Sandit) ci porta alla scoperta di questa antica disciplina, per osservare i fenomeni naturali con un approccio diverso, studiandone le cause e indagando sui loro possibili usi benefici. Il libro è suddiviso in capitoli, con informazioni sia teoriche sia pratiche, con consigli e suggerimenti dell’autore sulle applicazioni di questa materia alla vita quotidiana e con una parte dedicata alla geobiologia, che si occupa dell’influenza dell’ambiente sulla salute umana. L’ultima sezione del testo riporta un glossario di termini propri alla radiestesia.
L’autore definisce questa disciplina “una specie di sesto senso” e la suggerisce come mezzo di avvicinamento dell’essere umano alle proprie capacità e a un percorso di vita moralmente elevato.
Link: http://www.sanditlibri.it/il-manuale-di-radiestesia.html
David Berti è autore anche del volume "Cromoradiestesia per il benessere – la pratica dell’arte radiestesica nel colore e i suoi significati", un testo che suggerisce un percorso di approfondimento teorico e pratico della “scienza del pendolo”.
Link:http://www.sanditlibri.it/cromoradiestesia-per-il-benessere.html

Il catalogo delle Donne Valorose
“Le donne come le rose mettono radici, sono resistenti, sopportano le avversità e nonostante la mancanza di cure rifioriscono baldanzose a ogni primavera”.
Con queste parole, inserite nella quarta di copertina, viene presentato "Il catalogo delle Donne Valorose" di Serena Dandini, pubblicato da Mondadori (euro 19).
Il testo della scrittrice e conduttrice televisiva racconta la vita di trentaquattro donne, intraprendenti, controcorrente, spesso perseguitate, a volte incomprese, ma forti e generose, sempre pronte a lottare per raggiungere traguardi che sembravano inarrivabili, se non addirittura impensabili.
Così una dopo l’altra scorrono le vite di queste donne, da Ilaria Alpi a Karen Blixen, da Ipazia a Grazia Deledda, da Maryam Mirzakhani a Giuseppina Bonaparte.
Ogni nota biografica è preceduta dai bei collage di Andrea Pistacchi.
E a ogni donna è dedicata una rosa differente.
Fra le “valorose” non poteva mancare Annie Besant, cui ai primi del ‘900 Paul Nabonnand dedicò una rosa che prende il nome della grande teosofa. Nel concludere le pagine dedicate ad Annie Besant Serena Dandini osserva: “Vista la sua grande fede nella reincarnazione, non è detto che Annie non si aggiri ancora fra noi, in un’ennesima e straordinaria nuova vita ancora tutta da raccontare”.

L'Associazione Bianca Buchal presenta il libro “Armonia della nascita”
Bianca Buchal (1915-2015) è stata un’importante teosofa, che ha interamente dedicato la parte finale della sua vita al tema dell’educazione prenatale. Un’opera preziosa la sua, che continua oggi grazie all’azione dell’Associazione che porta il suo nome e che il 5 maggio scorso ha presentato a Torino, presso il Centro Almamater, il libro "L'Armonia della nascita" di Marta Campiotti.
L’autrice dell’opera, che ha pubblicato anche "Nascere dolce", è allieva di Frédérick Leboyer ed è ostetrica libera professionista a Varese, dove nel 2001 ha fondato la Casa maternità Montallegro. È presidente dell’Associazione Nazionale Ostetriche Parto a Domicilio e Casa Maternità.
Attraverso un approccio circolare, teorico e pratico, fatto di racconti, preziose ricette e risposte alle domande più frequenti, l'autrice spiega come:
•trascorrere al meglio i trimestri della gravidanza
•aver cura di sé e del proprio bambino
•decidere in modo consapevole il luogo del parto
•affrontare la nascita con rispetto e serenità
“I bambini sanno nascere, le donne sanno partorire” è il suo mantra.
L'evento è stato preceduto da una breve presentazione dell'Associazione Bianca Buchal per la Maternità Consapevole.

Il volo dell'aquila - Discorsi di J.Krishnamurti a Londra, Amsterdam, Parigi e Saanen
Segnaliamo l’uscita, presso la Casa Editrice “Il Punto d’incontro” di Vicenza, del libro "Il volo dell’aquila", che raccoglie alcuni discorsi tenuti da Jiddu Krishnamurti a Londra, Parigi, Saanen e Amsterdam.
Considerato uno dei maggiori filosofi del XX secolo, Jiddu Krishnamurti trasmette la sua radicale visione con una semplicità disarmante. La libertà, la frammentazione, il cambiamento profondo e molto altro sono alla base dei discorsi e dei dialoghi da lui tenuti.
Affermava J.K: “Questo mondo è straordinariamente bello. È il nostro mondo, la terra su cui viviamo, ma noi non viviamo, siamo limitati, siamo separati, siamo ansiosi, siamo spaventati e viviamo di conseguenza, senza relazioni, isolati, disperati. Non sappiamo cosa significhi vivere nell’estasi, nella beatitudine. Si può vivere in quello stato solo se si sa come essere liberi da tutte le sciocchezze della vita. E possiamo essere liberi solo quando diventiamo consapevoli della nostra relazione non soltanto con gli altri, ma anche con le idee, con la natura, con tutto. Siamo pieni di teorie, parole, conoscenza di ciò che gli altri hanno detto, ma non sappiamo nulla di noi stessi e pertanto non sappiamo vivere”.

Dai Gruppi

Sul sito web della S.T.I. le attività dei Gruppi e dei Centri
Le attività dei Gruppi e dei Centri della Società Teosofica Italiana sono presentate, giorno per giorno, su internet e sono consultabili collegandosi al sito della S.T.I. all’indirizzo: www.teosofica.org
Aprendo la sezione “Eventi e Convegni” è possibile registrarsi accedendo così all’elenco delle riunioni e delle conferenze organizzate nelle varie località.

Luglio 2018

Anno LXXIV - N.7
cover luglio 2018

La Rivista Italiana di Teosofia esce con cadenza bimestrale. L'invio avviene tramite il servizio postale. In alternativa è possibile riceverla anche in formato PDF. Il costo dell'abbonamento annuo è fissato in euro 25,00 per l’Italia e per l’Estero in euro 45,00 (formato cartaceo) o 25,00 (invio in PDF). Il versamento può essere effettuato: tramite bollettino sul conto corrente postale numero 55010367, intestato a Società Teosofica Italiana APS - Tesoreria; tramite bonifico al conto Bancoposta: Società Teosofica Italiana APS - CODICE IBAN: IT93 D076 0111 8000 0005 5010 367; oppure con PayPal: https://www.eti-edizioni.it/collane-libri-e-dvd/770-rivista-italiana-di-teosofia.html

L’osservazione e il canto della Bellezza
A. Girardi 1

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R. Burnier 2

Racconto di una vita staordinaria (1° parte)
R.M. Dalla Costa 5

Sat-Cit-Ananda: un approccio alla nostra natura
N. Venegas Bernal 11

Le rivoluzioni nella Società Teosofica
D. Fayenz 15

Teosofia: tradizione e rivoluzione
M. Boccadoro 22

Una via verso la luce
A. Stirati 26

Teosofia: tradizione e rivoluzione
A. Torra Buron 28

Pagine della letteratura teosofica
33

Testi per l’intuizione [XXXV]
34

L’O.T.S. dell'Orissa premia Droupai Murmu
35

Segnalazioni 36
Recensioni 37

L’osservazione e il canto della Bellezza

La vita degli esseri umani, com’è percepita dai sensi, è legata al fluire del tempo e prevede una nascita, uno sviluppo e una fine di tutte le cose e di tutti gli esseri. La “misura” del tempo è però differente a seconda dei regni di appartenenza e persino dei singoli esseri. Ne deriva una vera e propria complessità, con ritmi e respiri differenti, sottoposti sì a delle leggi generali, ma in grado di mostrare un gran numero di variabili.
La variabilità del fattore tempo percorre tutto l’universo e incardina il singolo individuo alla storia, ma anche alla sua cronaca personale, alle sue qualità di uomo come specie ma anche a quelle della sua individualità.
L’uomo non solo è condizionato dai ritmi del tempo, dalle sue stagioni e cicli, ma tende a sua volta a strutturare il tempo stesso, suddividendolo e misurandolo, attribuendogli così un valore psicologico ed economico che va ben oltre le necessità del vivere.
In un coacervo di sub-strutturazioni l’essere umano si trova poi ad avere difficoltà a vivere il momento presente, stretto com’è fra un passato condizionante e che ha generato mappature, schemi e contenuti interpretativi che si impongono e che deformano la realtà e un futuro che non c’è ancora, ma che risulta caricato di proiezioni e di speranze, di aspettative e di attese riconducibili a elementi largamente condizionati dai valori familiari e sociali.
L’attimo presente, la vita così com’è, sfugge ai più e l’osservazione e l’ascolto vengono esiliati.
Talora la morte di una persona o di un essere amato ci riporta per un attimo alla dimensione della necessità di comprensione dell’Eterno, ma poi la corsa riprende affannosa, con il trionfo della mente concreta e delle emozioni.
Possiamo chiederci o, forse, dobbiamo chiederci se vi sia in queste dinamiche una concreta possibilità di riscatto, in grado di far risuonare in noi la Voce del Silenzio e il canto della Bellezza.
Questa possibilità c’è ed è tutta racchiusa nel processo di osservazione del reale. Un’osservazione libera, umile e neutrale e non condizionata dal vissuto e dalle regole, ma attenta al canto della vita, alle sue espressioni e possibilità. Solo allora la vita svela il lato benedetto e fra il cuore e la mente viene creato un collegamento che non è discriminazione o misurazione, ma sintesi e intuizione.

Antonio Girardi

Da "Gli ologrammi dell’amore e la bussola della vita", pagg.13-14.

Segnalazioni

104° Congresso Nazionale della Società Teosofica Italiana
Si è tenuto a Cattolica (RN) dal 31 maggio al 3 giugno il 104° Congresso Nazionale della Società Teosofica Italiana, con la partecipazione di soci e simpatizzanti in un clima molto sereno e ricco di approfondimenti.
Il Presidente Internazionale Tim Boyd ha inviato al Congresso un breve video di saluto e numerosi sono stati anche gli auguri pervenuti da varie Sezioni Teosofiche internazionali.
La parte istituzionale è stata regolarmente svolta e i bilanci approvati. La relazione del Segretario Generale (che verrà pubblicata nella Rivista Italiana di Teosofia) ha riassunto le attività dell’anno sociale appena trascorso, ricco di iniziative e di interesse per la Teosofia. Spazio adeguato è stato dato anche alle informazioni sulle attività dell’Ordine Teosofico di Servizio.
Di notevole livello sono state le relazioni presentate sul tema congressuale: “Dalla Conoscenza al Servizio: le sfide della Società Teosofica”.
Questi i relatori e gli argomenti trattati: Pietro Francesco Cascino (“Dalla conoscenza al servizio: nella vita e oltre la vita, le sfide della Società Teosofica”); Graziella Ricci (“Meditazione e Dharma come forze al servizio del bene”); Flavia Polignano e Andrea Colagrossi (“Dalla Conoscenza al Servizio; la sfida dall’Io al Noi, un’esperienza di gruppo); Patrizia Conte (“Aprire le porte alla percezione. L’ascolto come requisito necessario per la conoscenza e per il servizio”); Antonio Girardi (“Dalla Conoscenza al Servizio: le sfide della Società Teosofica”); Pier Giorgio Parola (“Dalla Conoscenza al Servizio: le sfide della Società Teosofica”); Patrizia Moschin Calvi (“Le sfide del nostro tempo come opportunità di servizio”).
Suggestivo il clima creato in una serata musicale dedicata alle vibrazioni sonore dal polistrumentista e ricercatore Enzo Vallicelli.
I lavori sono stati preceduti da un’interessante visita guidata alla Rocca di San Leo, legata alla figura di Cagliostro.
Ampio spazio sarà dedicato al Congresso nel prossimo numero della Rivista Italiana di Teosofia.

Margherita Hack spiega il suo essere vegetariana
Margherita Hack (1922-2013) è stata una scienziata e una donna di cultura che non solo ha saputo parlare alla mente degli esseri umani, contribuendo a far meglio capire il valore e la portata della scienza, ma è stata anche una donna che ha saputo parlare al cuore di tutti attraverso una visione fraterna e solidale della società e della relazione fra tutti gli esseri della manifestazione.
Segnaliamo questo breve video in cui Margherita Hack presenta una sorta di manifesto del suo essere vegetariana: https://www.youtube.com/watch?v=ls5MjXnHUUM
Ricordiamo volentieri che la grande astrofisica era figlia di due teosofi e che il padre, Roberto Hack è stato il Segretario Generale della Società Teosofica Italiana dal 1962 al 1971.

Una nuova veste per il sito dedicato a Padre Anthony Elenjimittam
È stata messa online la nuova veste del sito ufficiale dedicato a Padre Anthony Elenjimittam, sempre col medesimo indirizzo: http://www.padreanthony.org/index.html
La nuova versione offre la possibilità di visualizzare le pagine anche su supporti quali smartphone e tablet. Come futuro sviluppo i gestori del sito si sono dati l’obiettivo di inserire e leggere i contenuti in tre lingue: italiano, inglese e spagnolo.
Il pensiero di Padre Anthony, così vocato al dialogo inter-religioso e alla Fratellanza, conserva la sua straordinaria attualità.

Recensioni

Manuale di radiestesia
David Berti nel suo "Manuale di radiestesia" (libri Sandit) ci porta alla scoperta di questa antica disciplina, per osservare i fenomeni naturali con un approccio diverso, studiandone le cause e indagando sui loro possibili usi benefici. Il libro è suddiviso in capitoli, con informazioni sia teoriche sia pratiche, con consigli e suggerimenti dell’autore sulle applicazioni di questa materia alla vita quotidiana e con una parte dedicata alla geobiologia, che si occupa dell’influenza dell’ambiente sulla salute umana. L’ultima sezione del testo riporta un glossario di termini propri alla radiestesia.
L’autore definisce questa disciplina “una specie di sesto senso” e la suggerisce come mezzo di avvicinamento dell’essere umano alle proprie capacità e a un percorso di vita moralmente elevato.
Link: http://www.sanditlibri.it/il-manuale-di-radiestesia.html
David Berti è autore anche del volume "Cromoradiestesia per il benessere – la pratica dell’arte radiestesica nel colore e i suoi significati", un testo che suggerisce un percorso di approfondimento teorico e pratico della “scienza del pendolo”.
Link:http://www.sanditlibri.it/cromoradiestesia-per-il-benessere.html

Il catalogo delle Donne Valorose
“Le donne come le rose mettono radici, sono resistenti, sopportano le avversità e nonostante la mancanza di cure rifioriscono baldanzose a ogni primavera”.
Con queste parole, inserite nella quarta di copertina, viene presentato "Il catalogo delle Donne Valorose" di Serena Dandini, pubblicato da Mondadori (euro 19).
Il testo della scrittrice e conduttrice televisiva racconta la vita di trentaquattro donne, intraprendenti, controcorrente, spesso perseguitate, a volte incomprese, ma forti e generose, sempre pronte a lottare per raggiungere traguardi che sembravano inarrivabili, se non addirittura impensabili.
Così una dopo l’altra scorrono le vite di queste donne, da Ilaria Alpi a Karen Blixen, da Ipazia a Grazia Deledda, da Maryam Mirzakhani a Giuseppina Bonaparte.
Ogni nota biografica è preceduta dai bei collage di Andrea Pistacchi.
E a ogni donna è dedicata una rosa differente.
Fra le “valorose” non poteva mancare Annie Besant, cui ai primi del ‘900 Paul Nabonnand dedicò una rosa che prende il nome della grande teosofa. Nel concludere le pagine dedicate ad Annie Besant Serena Dandini osserva: “Vista la sua grande fede nella reincarnazione, non è detto che Annie non si aggiri ancora fra noi, in un’ennesima e straordinaria nuova vita ancora tutta da raccontare”.

L'Associazione Bianca Buchal presenta il libro “Armonia della nascita”
Bianca Buchal (1915-2015) è stata un’importante teosofa, che ha interamente dedicato la parte finale della sua vita al tema dell’educazione prenatale. Un’opera preziosa la sua, che continua oggi grazie all’azione dell’Associazione che porta il suo nome e che il 5 maggio scorso ha presentato a Torino, presso il Centro Almamater, il libro "L'Armonia della nascita" di Marta Campiotti.
L’autrice dell’opera, che ha pubblicato anche "Nascere dolce", è allieva di Frédérick Leboyer ed è ostetrica libera professionista a Varese, dove nel 2001 ha fondato la Casa maternità Montallegro. È presidente dell’Associazione Nazionale Ostetriche Parto a Domicilio e Casa Maternità.
Attraverso un approccio circolare, teorico e pratico, fatto di racconti, preziose ricette e risposte alle domande più frequenti, l'autrice spiega come:
•trascorrere al meglio i trimestri della gravidanza
•aver cura di sé e del proprio bambino
•decidere in modo consapevole il luogo del parto
•affrontare la nascita con rispetto e serenità
“I bambini sanno nascere, le donne sanno partorire” è il suo mantra.
L'evento è stato preceduto da una breve presentazione dell'Associazione Bianca Buchal per la Maternità Consapevole.

Il volo dell'aquila - Discorsi di J.Krishnamurti a Londra, Amsterdam, Parigi e Saanen
Segnaliamo l’uscita, presso la Casa Editrice “Il Punto d’incontro” di Vicenza, del libro "Il volo dell’aquila", che raccoglie alcuni discorsi tenuti da Jiddu Krishnamurti a Londra, Parigi, Saanen e Amsterdam.
Considerato uno dei maggiori filosofi del XX secolo, Jiddu Krishnamurti trasmette la sua radicale visione con una semplicità disarmante. La libertà, la frammentazione, il cambiamento profondo e molto altro sono alla base dei discorsi e dei dialoghi da lui tenuti.
Affermava J.K: “Questo mondo è straordinariamente bello. È il nostro mondo, la terra su cui viviamo, ma noi non viviamo, siamo limitati, siamo separati, siamo ansiosi, siamo spaventati e viviamo di conseguenza, senza relazioni, isolati, disperati. Non sappiamo cosa significhi vivere nell’estasi, nella beatitudine. Si può vivere in quello stato solo se si sa come essere liberi da tutte le sciocchezze della vita. E possiamo essere liberi solo quando diventiamo consapevoli della nostra relazione non soltanto con gli altri, ma anche con le idee, con la natura, con tutto. Siamo pieni di teorie, parole, conoscenza di ciò che gli altri hanno detto, ma non sappiamo nulla di noi stessi e pertanto non sappiamo vivere”.

Dai Gruppi

Sul sito web della S.T.I. le attività dei Gruppi e dei Centri
Le attività dei Gruppi e dei Centri della Società Teosofica Italiana sono presentate, giorno per giorno, su internet e sono consultabili collegandosi al sito della S.T.I. all’indirizzo: www.teosofica.org
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