Glossario
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IGIGI
(Cald.) - Nella teologia caldea sono gli Angeli del Cielo che stanno subito dopo gli Ishtar. Si tratta di una collettività di divinità minori celesti che troviamo nella religione dei Sumeri, ma anche in quella degli Assiri e dei Babilonesi. Appartengono alla sfera di Anu ed il loro numero varia a seconda delle fonti, come sempre accade quando si tratta di gruppi divini internamente indifferenziati. Assieme agli Anunnaki, collettività associata alla sfera della terra e legata soprattutto ad Ea, svolgono la funzione di intermediari tra il mondo umano ed i suoi antipodi uranici ed inferi.
IGINO
(Ast.) - Autore di una manuale di astronomia basato su fonti greche e, pare, anche di un manuale di mitologia.
IGNAVO
(Eti.) - Il contrario di pronto, diligente, sollecito, che sa fare. Deriva dal latino gnavus, equivalente allo scandinavo knavas (idoneo) ed al tedesco knaan (conoscere), preceduto dalla particella negativa "in". Il suo significato, quindi, è : pigro, dappoco, vile, codardo.
IGNORANZA
(Mit.) - È ritenuta da tutte le religioni la condizione umana peggiore. Viene personificata in una figura con un dado di piombo in testa. Nella Bibbia si adopera il pipistrello, perchè lo si ritiene privo di ogni lume, in quanto non sopporta la luce e vive di notte. Ma anche la benda viene usata come simbolo di ignoranza, perchè copre gli occhi, ed il fumo, come caligine che copre la luce del sapere.
IHS
(Rel.) - Questa triade di iniziali sta per in hoc signo nella proclamata visione di Costantino della quale, eccetto Eusebio, suo autore, nessuno sapeva niente. I.H.S. si interpretava Iesus Hominum Salvator e In hoc Signo. Comunque è risaputo che il Greco IHS era uno dei più antichi nomi di Bacco. Siccome Gesù non fu mai identificato con Jehovah ma con il proprio "Padre" (come lo siamo tutti) ed era venuto più per distruggere il culto di Jehovah che per rinforzarlo, come bene hanno affermato i Rosacroce, lo schema di Eusebio è molto trasparente. In hoc signo Victoreris o il Labarum ( cioè il tau e il resh) è un antichissimo signum, posto sulla fronte di coloro che erano stati appena iniziati. Kenealy lo traduce con "colui che è stato iniziato al Segreto Naronico, o il 600, sarà Vincitore"; ma esso significa semplicemente "con questo segno" - cioè con la luce dell'Iniziazione - LUX - "tu hai conquistato" (Vedi "Neofita" e "Naros").
IHVH
(Cab.) - Il Tetragrammaton, l'Albero Sefirotico (meno Kether), Adamo Kadmon.
IIAFAIL
(Ing.) - La famosa pietra di Westminster, la "pietra parlante" che emetteva voce solo per dire il nome del re che bisognava scegliere.
IKHIR BONGA
- "Uno Spirito dell'Abisso" delle tribù Kolariane.
IKSHWAKU
(San.) - In India, il progenitore della tribù Solare (i Suryavansa), e il figlio di Vaivaswata Manu, il progenitore dell'attuale Razza umana. Nel Vayu e nei Purana è il padre di Nimi che, essendo senza successori, ebbe dai Rishi un figlio generato in modo speciale, di nome Janaka.
ILA
(San.) - La figlia di Vaivaswata, sposa di Buddha il figlio di Soma; per decreto di Saraswati, essa è donna per un mese ed uomo per il mese successivo; si tratta di un'allusione alla seconda razza androgina. Ila è anche Vach sotto altro aspetto. La prima donna dopo il diluvio, moglie e figlia di Vaivasvata Manu. Equivale a Vach e viene chiamata anche Ida. Nella mitologia greca è un giovane bellissimo prediletto da Eracle. Fece parte degli Argonauti e fu rapito dalle ninfe mentre beveva ad una fonte.