Glossario

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CARNELLY

 
(???) - Autore citato nella Dottrina Segreta.

CARON Abate

 
(???) - Personaggio citato nella Dottrina Segreta.

CARONTE

 
(Gr.) - L'egizio Khu-en-ua, il Nocchiero dalla testa di falco che conduceva le Anime attraverso le oscure acque che separano la vita dalla morte. Caronte, il Figlio di Erebo e Nox, è una variante di Khu-en-ua. I morti erano obbligati a versare un obolo, una piccola quantità di denaro, a questo arcigno barcaiolo dello Stige e dell'Acheronte; per questa ragione gli antichi mettevano sempre una moneta sotto la lingua del defunto. Questa usanza è stata conservata fino ai nostri tempi, perchè in Russia la maggior parte delle classi più basse mette delle monete nella bara, sotto la testa del defunto, per le spese dell'al di là. Veniva raffigurato come un vecchio orrido, di aspetto truce, con le guance incavate, la barba rabbuffata, gli occhi simili a due fiamme, un panno avvolto attorno al corpo e legato con un nodo, un lungo palo con il quale dirige la barca.

CARPENTER William Benjamin

 
(Ing.) - Exeter 1813, Londra 1885. Fisiologo e zoologo, studiò la vita delle grandi profondità marine. Si occupò anche di fisiologia degli Invertebrati, di paleontologia, di botanica. Scrisse un importante opera che compendia i suoi studi sui Foraminiferi.

CARTAILHAC Emile

 
(Fr.) - Marsiglia 1845, Ginevra 1921. Paletnologo, si interessò ai problemi del Paleolitico ed alle indagini sui monumenti megalitici francesi. Scrisse diverse opere quali : Materiali per la storia naturale e primitiva dell'uomo, Francia preistorica, La caverna di Altanira, Le Grotte di Grimaldi, ecc.

CARTESIO

 
(Fr.) - Il suo vero nome era Renee Descartes, nato a La Haye nel 1596 e morto a Stoccolma nel 1650. Orfano di madre alla tenera età di un anno, fu affidato alla nonna. Dopo il secondo matrimonio del padre, visse fra la Bretagna e la Turenna. Studiò con i Gesuiti dove apprese le nozioni classiche, ma anche quelle moderne, per quell'epoca. Lentamente si ribellò alla gerarchia dei valori del mondo che gli veniva propinata e tentò di costruire fisica e metafisica, basandosi sulla matematica. Nel 1614 dovette lasciare il collegio, nel 1616 conseguì il baccalaureato in diritto e nel 1618 si arruolò nell'esercito olandese. L'anno dopo passò in Germania e si schierò con Massimiliano di Baviera nella Guerra dei 30 anni. La notte fra il 10 e l'11 di Novembre del 1619 ebbe un sognò che cambiò completamente tutta la sua vita. Si trattò di qualcosa che gli fece intravedere la necessità di una soluzione unitaria per tutti i problemi singoli di fisica-matematica, un problema al quale decise di dedicare tutta la vita. Nel 1628-29 lasciò la Francia per l'Olanda, andando a vivere appartato in un castello isolato. Poi si mise a girovagare indeciso fra la solitudine, per dedicarsi alla meditazione, e l'interesse per le scoperte scientifiche. Nel 1637 tornò in campagna dove fece ricerche matematiche, ottiche ed astronomiche. Nel 1641 morì il padre; con l'eredità affittò il castello di Endegeest dove fissò la sua dimora. Aveva intanto pubblicato il Discorso sul Metodo, la Diottrica, le Meteore, la Geometria. Era venuta l'ora della meditazione. Tornò in Francia per un breve periodo, quindi di nuovo in Olanda. Su invito della Regina Cristina si trasferì a Stoccolma nel 1649, dove morì l'anno successivo. Il pensiero di Cartesio può essere così riassunto : rifiuto della tradizione, certezza nell'autonomia del pensiero, la sola capace di distinguere il vero dal falso. Tutto ciò è possibile mediante l'uso della matematica, la sola scienza che dispone di fondamenti certi. Nelle Regole per la direzione dell'intelligenza, Cartesio enuncia 21 norme attraverso le quali egli imposta per la prima volta il problema dell'analisi della conoscenza e dei mezzi atti a garantirle il carattere di assolutezza e di indipendenza dalla esperienza. Il Discorso sul Metodo si divide in sei parti, egli espone la necessità di un metodo, ne espone le regole principali, i principi di una "morale provvisoria", l'esigenza di un dubbio sistematico. Tratta poi della differenza fra uomo e animale e conclude con una appassionata difesa della scienza. Le Meditazioni Metafisiche ed i Principi di Filosofia erano opere dirette ai dotti, dalle quali Cartesio si aspettava il successo ufficiale, che non venne. In queste opere egli espone tutta la sua filosofia, che è impossibile qui riassumere. Nelle Passioni dell'Anima, Cartesio spiega il meccanismo fisiologico che, a suo parere, produce come effetto nell'anima i sentimenti, ed analizza i sentimenti per spiegare come dalla loro combinazione nascano le passioni.

CARTICEIA

 
(Ind.) - Divinità maschile indù, figlia di Shiva e di Parrati. Aveva sei facce piene di occhi, un gran numero di braccia che impugnavano armi svariate e cavalcava un pavone. (Vedi "Karttikeya").

CASA

 
(Ast.) - Le Case astrologiche sono una partizione dello Zodiaco che si sovrappone a quella in segni e deriva dalla così detta "domificazione". Le Case sono 12 e presentano analogia con i segni. Ogni Casa ha un significato proprio, ma ne assume degli altri a seconda dei pianeti che si trovano al suo interno come pure dei segni zodiacali che abbraccia.

CASO

 
(Occ.) - Su questo termine, che tanto sembra condizionare la vita degli uomini, vi sono almeno due posizioni: la prima considera il caso come una realtà oggettiva, per cui non esiste alcunché di teologico ad esso connesso; la seconda lo concepisce in senso soggettivo, una lacuna della conoscenza umana che ignora certe leggi del piano universale. La Teosofia le rifiuta entrambe, sostenendo che il caso non esiste. Tutto ciò che accade nel mondo manifestato è soggetto al Karma, e niente più!

CASSEL W.R.

 
(Ing.) - Ecclesiastico uomo di cultura, scrisse "Religione Sovrannaturale" ed è citato nella Dottrina Segreta.
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