Aprile 2014

Anno LXX - N.4
Cover aprile 2014

La Rivista Italiana di Teosofia esce con cadenza bimestrale. L'invio avviene tramite il servizio postale. In alternativa è possibile riceverla anche in formato PDF. Il costo dell'abbonamento annuo è fissato in euro 25,00 per l’Italia e per l’Estero in euro 45,00 (formato cartaceo) o 25,00 (invio in PDF). Il versamento può essere effettuato: tramite bollettino sul conto corrente postale numero 55010367, intestato a Società Teosofica Italiana APS - Tesoreria; tramite bonifico al conto Bancoposta: Società Teosofica Italiana APS - CODICE IBAN: IT93 D076 0111 8000 0005 5010 367; oppure con PayPal: https://www.eti-edizioni.it/collane-libri-e-dvd/770-rivista-italiana-di-teosofia.html

Area riservata

La Natura e le realtà virtuali
A. Girardi 1

La mente: vascello di ignoranza o di verità
L. Oliveira 2

Tanti colori fanno l’arcobaleno
R. Lindemann 6

Reincarnazione, religioni, karma e un po’ di astrologia: illusioni o realtà? (seconda parte)
C. Negri 10

I racconti iniziatici di Franz Kafka
P. Giovetti 17

Karma: impegno teosofico
L. Brizio 21

Il cammino della Buona Legge
G. Trimarchi 24

Sentirsi uno con l’umanità. Perché?
A. Simeoni 26

Cibo e innocuità
A. Braggio 28



Segnalazioni 35
Dai Gruppi 36

La Natura e le realtà virtuali

C’è una sorta di dicotomia che caratterizza la realtà attuale di una parte consistente dell’umanità. E’ quella fra i cicli naturali, che continuano a manifestarsi in un miracoloso susseguirsi di stagioni, di ritmi armonici, di collegamenti non solo fra i regni della natura, ma anche fra la dimensione cosmica e quella terrestre – si pensi ad esempio all’indispensabile influenza del sole – e le tante realtà virtuali che l’essere umano sta via via costruendo con il dominio del cosiddetto “tempo lineare”, che tende ad uniformare i processi, incurante dei ritmi del giorno e della notte, delle stagioni, dei cicli di vita.
La conseguenza è quella di una sorta di disordine generale, che nasce dalla mancanza di rispetto della legge di armonia e le conseguenze sono sotto l’occhio di tutti: il pianeta sta depauperando le risorse, il clima sta mutando per effetto dell’azione dell’uomo e dei suoi egoismi, il contatto umano viene sostituito dai contati virtuali. Il meccanismo duale (0-1), che caratterizza il mondo delle macchine, prende il sopravvento sulla visione globale della realtà.
Sarebbe comunque sbagliato pensare che tutto questo segni una discontinuità rispetto alla legge di evoluzione. In realtà il karma compie il suo corso ed è crescente il numero di persone che ha preso coscienza del concetto di unità della vita e che è convinto che ogni azione, pensiero, parola ecc. riflette la carica della sua vibrazione nell’intero sistema della manifestazione. Inoltre, il tempo presente, con la sua facilità nelle comunicazioni e negli spostamenti relativizza, almeno inconsciamente, la dimensione del tempo e dello spazio.
All’uomo di buona volontà si aprono quindi spazi di crescita interiore e di azione significativa sul piano del servizio e dell’acquisizione di conoscenza. In questo cammino una luce particolare emana da questa affermazione di H.P. Blavatsky: “Colui che volesse acquisire la Sacra Conoscenza dovrebbe, prima di andare avanti, preparare la sua lampada della comprensione interiore e poi, con l’aiuto di questa buona luce, usare le proprie azioni meritorie come una strofinaccio, per togliere qualsiasi impurità dal suo specchio mistico, in modo da essere posto in grado di scorgere la sua luce, il fedele riflesso del Sé”.
In questo processo, inoltre, un particolare aiuto ci può derivare dalla capacità di far fiorire il nostro linguaggio in termini di bellezza. Scriveva Jinarajadasa: “Il cuore mostra che la Bellezza è in noi… non abbandoniamoci mai all’uso di una parola che possa evocare una qualche forma di sofferenza o che suoni ingiuria nei confronti di qualcuno; non usiamo mai frasi che racchiudono un senso di cattiveria, per quanto umoristiche possano sembrare: lentamente la Bellezza si manifesterà nel nostro linguaggio”.
La Bellezza ci avvicina all’armonia con la natura, elemento fondamentale sulla via della consapevolezza.

Antonio Girardi

Segnalazioni

100^ Congresso Nazionale della S.T.I.
Il 100° Congresso Nazionale della S.T.I. si svolgerà a Vicenza, località Creazzo, dal 5-8 giugno 2014, presso l’Hotel Vergilius.
Il tema del Congresso: “Le forme molteplici della spiritualità tra presente e futuro” riflette pienamente lo “spirito” degli scopi della Società Teosofica, promotrice globale del principio della Fratellanza Universale senza distinzioni e dello studio comparato delle religioni, filosofie e scienze.
Vicenza ospita, per la prima volta, un Congresso Teosofico, caratterizzato anche dalla presenza di importanti ospiti stranieri: Tim Boyd, Presidente della Società Teosofica in America, Ricardo Lindemann, membro del Consiglio Generale della Società Teosofica e Vescovo della Chiesa Cattolica Liberale e Tran-Thi-Kim Dieu, Presidente della Federazione Teosofica Europea e Segretario Generale della Sezione Francese.
Per ulteriori informazioni consultare il sito all’indirizzo www.teosofica.org oppure rivolgersi alla Segreteria Generale STI: 0444 962921

Seminario Teosofico Ticinese
Da venerdì 21 a domenica 23 marzo 2014 si svolgerà, presso l’Hotel Ascona su Monte Verità ad Ascona (Svizzera) un seminario organizzato dalla Società Teosofica Ticinese. Il fil rouge sarà “L’armonia della Teosofia”.
L’inizio dei lavori è previsto per le ore 16.00 di venerdì 21 marzo; il termine per le ore 12.00 di domenica 23 marzo.
Il Seminario prevede un programma basato su relazioni e approfondimenti specifici, con una metodologia interattiva che consente un diretto contatto con i relatori. Da segnalare fra essi il Segretario Generale della Società Teosofica Italiana, Antonio Girardi e il rappresentante della Società Teosofica Ticinese, Andrea Biasca Caroni e Marco Boccadoro, socio fondatore della Società Teosofica Ticinese.
Per tutte le informazioni di dettaglio consultare il sito www.teosofia.ch oppure inviare una e-mail a info@teosofia.ch
Anche la Segreteria Generale della STI è a disposizione per fornire indicazioni in merito.

Congresso Teosofico Europeo a Parigi

Il 37° Congresso Teosofico Europeo si svolgerà dal 30 luglio al 3 agosto 2014 presso il Quartier Generale della Società Teosofica Francese a Parigi (Adyar Theatre, 4 Square Rapp), a pochi passi dalla Tour Eiffel, sul tema: “Un ponte fra scienza e spiritualità” (Bridging Science and Spirituality). Le lingue del Congresso saranno francese ed inglese.
Il programma, che prevede conferenze e simposi, comprende anche alcuni eventi culturali.
I pranzi vegetariani saranno serviti all’aperto o nel quartier generale teosofico e avranno un costo totale di 60 euro per i 4 giorni, o di 17 euro per ciascun pasto.
La cena sarà libera, per consentire ai delegati di visitare la città.
La tassa di registrazione per i membri è di 20 euro, che diventano 30 per i simpatizzanti.
Gli organizzatori informano che la prenotazione alberghiera deve essere fatta direttamente dai partecipanti, attraverso i canali telematici oppure tramite Agenzia. Viene raccomandato di prenotare l’albergo il più presto possibile, poiché le date del Congresso sono in un momento di alta stagione turistica e la zona di effettuazione è centrale, anche se ricca di possibilità di scelta.
Ulteriori informazioni si possono richiedere alla Segreteria Generale S.T.I.: o444 962921, sti@teosofica.org

Il tempo non esiste
“Il tempo non esiste. Lo sostiene la fisica”: con questo titolo il quotidiano on line Affari Italiani.it–Libero.it ha dato ampio spazio, alla vigilia del nuovo anno, alle tesi del fisico britannico Julian Barbour, uno dei maggiori esponenti dell’idea della fisica senza tempo, tema di grande fascino e interesse per i ricercatori spirituali. I “ribelli” che si oppongono alla teoria del Big Bang hanno come obbiettivo quello di affrontare il concetto di tempo; sono filosofi tanto quanto cosmologi, insoddisfatti dalla teoria del Big Bang, indifferenti alla teoria delle stringhe e non convinti dal multiverso. Julian Barbour è uno di questi ribelli – ed è così profondamente convinto della sua ipotesi da aver ripudiato l’intero mondo accademico. Ha pubblicato nel 1999 il libro “La fine del tempo”. La soluzione di Julian Barbour al problema del tempo applicato alla fisica e alla cosmologia è tanto chiaro quanto radicale: afferma infatti che il tempo, semplicemente, non esiste. “Se provate a tenere il tempo in una mano, vi scivolerà sempre tra le dita”, afferma Barbour. “Le persone sono convinte che il tempo sia lì, ma non lo si può afferrare e penso che non sia possibile trattenerlo semplicemente perché non c’è”. Barbour parla con un disarmante fascino inglese, rivelando una ferrea risolutezza ed una profonda fiducia nella propria teoria; la sua prospettiva estrema deriva da anni ed anni di studi approfonditi sia nel campo della fisica classica che quantistica. Tempo fa Isaac Newton pensava al tempo come ad un fiume che scorre ovunque con la stessa portata; Einstein cambiò questa visione unificando spazio e tempo in un’unica entità in quattro dimensioni, ma anch’egli fallì nel tentativo di contrastare la visione del tempo come unità di misura delle trasformazioni del mondo che ci circonda. Secondo quanto dichiarato da Barbour la questione deve essere affrontata da una prospettiva completamente diversa; è, cioè, necessario pensare che siano i cambiamenti a creare l’illusione dello scorrere del tempo e non viceversa. Rievocando il fantasma di Parmenide, Barbour percepisce ogni singolo attimo nel suo insieme, come entità a sé stante, reale e completa. Chiama questi momenti gli “Adesso”. “Mentre viviamo ci muoviamo in una successione di Adesso”, afferma Barbour e la domanda da porsi è: “Cosa sono queste entità?” Secondo lo studioso ogni Adesso è una combinazione di tutti gli elementi dell’Universo. “Abbiamo la forte impressione che ogni cosa abbia una posizione definita in relazione con qualcos’altro e il mio scopo è quello di riuscire a prescindere da tutto ciò che non possiamo vedere (direttamente o indirettamente) e accettare semplicemente l’idea che esistano molte situazioni coesistenti nello stesso momento. Ci sono semplicemente gli Adesso, niente di più e niente di meno”.

Everest – Da cuore a cuore
Dal 1° al 21 maggio 2014, 8 studenti dell’Università della British Columbia (UBC) di Vancouver, in Canada, viaggeranno verso il Nepal per raggiungere il Campo Base del Monte Everest, all’altezza di 5364 m. Questa iniziativa ha lo scopo di promuovere il “Progetto Cuore dei Bambini della Tanzania”, che vuole appunto aiutare i bambini della Tanzania sofferenti per patologie congenite al cuore.
In Tanzania mancano le attrezzature mediche per le malformazioni cardiache pediatriche. Lasciati senza cure, questi bambini muoiono prima di raggiungere i 20 anni. L’unica opzione possibile, al momento, è quella di mandarli in India per un’operazione a cuore aperto, che doni loro una nuova prospettiva di vita.
La scalata al Campo Base dell’Everest dimostra quanto le persone in buone condizioni di salute possano fare, sfidando se stesse, mentalmente e fisicamente, per raggiungere i più alti obiettivi e mette l’accento sulla necessità di agire in favore dei bambini nati con malformazioni cardiache che richiedono interventi immediati.
Il “Progetto Cuore dei Bambini della Tanzania”, è nato nel 1979 grazie a un giovane dottore della Tanzania, il Dr. Rajnj Kanabar e si è sviluppato sotto l’egida della Tanzania Heart Foundation, del Lions Club di Dar-es-Salam, del Ministero della Salute e del Regency Medical Centre.
In Tanzania 1 bambino su 200 nasce con malformazioni cardiache congenite ma, grazie a questo progetto, in più di 33 anni oltre 2500 di loro hanno potuto essere operati con successo.
Il costo dell’operazione in India è approssimativamente di 2.500 dollari statunitensi e si avvale di tariffe aeree scontate per il trasporto. L’Alto Commissariato Indiano in Tanzania contribuisce dando i visti gratis a questi bambini e al loro accompagnatore.
La squadra di studenti che affronterà l’Everest è composta da studenti appassionati provenienti da Tanzania, India, Belgio, Kenya, Tailandia, Turchia, Sud Africa, Indonesia e Filippine.
I ragazzi, hanno creato anche un video che promuove l’iniziativa, e che è stato presentato non solo presso l’Università della British Columbia, dove è stata avviata una raccolta fondi, ma anche al Lions Club di Dar-es-Salaam, in un importante evento di beneficienza che ha visto pure la presenza di funzionari governativi e del famoso chef Sanjeev Kapoor. Durante la serata è stata raccolta la somma di 23.000 dollari.
Molto importante in questo progetto è anche la sensibilizzazione riguardo l’urgente bisogno di migliorare le attrezzature mediche in Tanzania, per un dialogo che porti a soluzioni a lungo-termine nel Paese africano e che dia a chi ne ha bisogno la possibilità di usufruire di tali attrezzature e di guarire.
L’appello dunque di questi studenti dell’UBC, capeggiati ed ispirati da Malaika Kapur, giovane teosofa ed entusiasta membro attivo dell’Ordine Teosofico di Servizio di Dar-es-Salaam, in Tanzania (a sinistra nella foto), è di unirci alla loro campagna, sostenendoli per salvare la vita di tanti bambini.
A questo proposito va segnalato che la Società Teosofica Italiana ha già inviato la somma di 4.000 dollari, per consentire ad una bambina masai di essere operata e di affrontare il viaggio in India con un familiare.
Un piccolo video di presentazione del progetto si può vedere al link: http://goo.gl/EGN8vI
Il sito dedicato al Progetto si trova all’indirizzo: www.tzfortheheart.org
Il blog sulla scalata si potrà seguire su: face book.com/tanzaniaheartbabies tzheartbabies.com
Ulteriori informazioni si possono ottenere contattando la Segreteria Generale S.T.I.: 0444 962921 – sti@teosofica.org
Quale dono è più grande del donare la vita stessa?

Notizie dalle Scuole Olcott
(dall’Adyar Newsletter, agosto 2013)
La Olcott Memorial High School, fondata dal Colonnello Olcott nel 1894 per aiutare bambini e ragazzi delle famiglie più povere dando loro un’istruzione, aveva ottenuto il grado di High School nel 1975.
Quest’anno ha ricevuto anche il riconoscimento di Scuola Secondaria Superiore.
Grazie ai Dream Runners, un’associazione di Chennai che organizza una maratona di beneficienza ogni anno, le prime classi della scuola sono state provviste di impianto elettrico. Nelle 15 aule sono state poi montate trenta pale di ventilazione donate dalle filiali di zona della State Bank più le lampade per l’illuminazione. Il 2 agosto scorso, nell’anniversario della nascita del colonnello Olcott, è stata tenuta la cerimonia di inaugurazione, alla presenza della Presidente Internazionale Radha Burnier e di Mr Natarajan, già Direttore Generale della Polizia, che ha personalmente alzato la leva che porta la corrente elettrica nelle classi, per la grande gioia di tutti i ragazzi.
Il 15 agosto scorso, in occasione dell’Indipendence day, la Scuola ha ospitato la signora Nirmala Periyaswamy, un famosa personalità della tivù e dei giornali che, durante i festeggiamenti, alla presenza di due funzionari superiori del Governo del Tamil Nadu, ha issato la bandiera e tenuto un commovente discorso agli studenti.
I ragazzi hanno poi recitato uno spettacolo basato sul tema dell’educazione, molto apprezzato da tutti i presenti
Nell’occasione sono stati anche premiati i tre studenti con i voti più alti.

Aggiornamenti dalle Filippine
Vicente Hao Chin, già presidente della Società Teosofica nelle Filippine e protagonista delle attività dell’Ordine Teosofico di Servizio in questo Paese, ci aggiorna sullo stato delle operazioni di aiuto alle popolazioni colpite dal recente disastro dello tsunami Haiyan.
Grazie al supporto dei volontari, continua la distribuzione di vestiario, cibo e materiali da costruzione, che è arrivata anche fino a Carles, la città più a nord della provincia di Iloilo, centro che non aveva ancora ricevuto aiuti di alcun tipo. Nelle immagini alcuni momenti della distribuzione degli aiuti dell’O.T.S. e i segni della catastrofe che tanto duramente ha colpito la regione.

Dai Gruppi

Sul sito web della S.T.I. le attività dei Gruppi e dei Centri
Le attività dei Gruppi e dei Centri della Società Teosofica Italiana sono presentate, giorno per giorno, su internet e sono consultabili collegandosi al sito della S.T.I. all’indirizzo: www.teosofica.org
Aprendo la sezione “Eventi e Convegni” è possibile registrarsi accedendo così all’elenco delle riunioni e delle conferenze che vengono organizzate nelle varie località.

Articolo del mese

Aprile 2014

Anno LXX - N.4
Cover aprile 2014

La Rivista Italiana di Teosofia esce con cadenza bimestrale. L'invio avviene tramite il servizio postale. In alternativa è possibile riceverla anche in formato PDF. Il costo dell'abbonamento annuo è fissato in euro 25,00 per l’Italia e per l’Estero in euro 45,00 (formato cartaceo) o 25,00 (invio in PDF). Il versamento può essere effettuato: tramite bollettino sul conto corrente postale numero 55010367, intestato a Società Teosofica Italiana APS - Tesoreria; tramite bonifico al conto Bancoposta: Società Teosofica Italiana APS - CODICE IBAN: IT93 D076 0111 8000 0005 5010 367; oppure con PayPal: https://www.eti-edizioni.it/collane-libri-e-dvd/770-rivista-italiana-di-teosofia.html

La Natura e le realtà virtuali
A. Girardi 1

La mente: vascello di ignoranza o di verità
L. Oliveira 2

Tanti colori fanno l’arcobaleno
R. Lindemann 6

Reincarnazione, religioni, karma e un po’ di astrologia: illusioni o realtà? (seconda parte)
C. Negri 10

I racconti iniziatici di Franz Kafka
P. Giovetti 17

Karma: impegno teosofico
L. Brizio 21

Il cammino della Buona Legge
G. Trimarchi 24

Sentirsi uno con l’umanità. Perché?
A. Simeoni 26

Cibo e innocuità
A. Braggio 28



Segnalazioni 35
Dai Gruppi 36

La Natura e le realtà virtuali

C’è una sorta di dicotomia che caratterizza la realtà attuale di una parte consistente dell’umanità. E’ quella fra i cicli naturali, che continuano a manifestarsi in un miracoloso susseguirsi di stagioni, di ritmi armonici, di collegamenti non solo fra i regni della natura, ma anche fra la dimensione cosmica e quella terrestre – si pensi ad esempio all’indispensabile influenza del sole – e le tante realtà virtuali che l’essere umano sta via via costruendo con il dominio del cosiddetto “tempo lineare”, che tende ad uniformare i processi, incurante dei ritmi del giorno e della notte, delle stagioni, dei cicli di vita.
La conseguenza è quella di una sorta di disordine generale, che nasce dalla mancanza di rispetto della legge di armonia e le conseguenze sono sotto l’occhio di tutti: il pianeta sta depauperando le risorse, il clima sta mutando per effetto dell’azione dell’uomo e dei suoi egoismi, il contatto umano viene sostituito dai contati virtuali. Il meccanismo duale (0-1), che caratterizza il mondo delle macchine, prende il sopravvento sulla visione globale della realtà.
Sarebbe comunque sbagliato pensare che tutto questo segni una discontinuità rispetto alla legge di evoluzione. In realtà il karma compie il suo corso ed è crescente il numero di persone che ha preso coscienza del concetto di unità della vita e che è convinto che ogni azione, pensiero, parola ecc. riflette la carica della sua vibrazione nell’intero sistema della manifestazione. Inoltre, il tempo presente, con la sua facilità nelle comunicazioni e negli spostamenti relativizza, almeno inconsciamente, la dimensione del tempo e dello spazio.
All’uomo di buona volontà si aprono quindi spazi di crescita interiore e di azione significativa sul piano del servizio e dell’acquisizione di conoscenza. In questo cammino una luce particolare emana da questa affermazione di H.P. Blavatsky: “Colui che volesse acquisire la Sacra Conoscenza dovrebbe, prima di andare avanti, preparare la sua lampada della comprensione interiore e poi, con l’aiuto di questa buona luce, usare le proprie azioni meritorie come una strofinaccio, per togliere qualsiasi impurità dal suo specchio mistico, in modo da essere posto in grado di scorgere la sua luce, il fedele riflesso del Sé”.
In questo processo, inoltre, un particolare aiuto ci può derivare dalla capacità di far fiorire il nostro linguaggio in termini di bellezza. Scriveva Jinarajadasa: “Il cuore mostra che la Bellezza è in noi… non abbandoniamoci mai all’uso di una parola che possa evocare una qualche forma di sofferenza o che suoni ingiuria nei confronti di qualcuno; non usiamo mai frasi che racchiudono un senso di cattiveria, per quanto umoristiche possano sembrare: lentamente la Bellezza si manifesterà nel nostro linguaggio”.
La Bellezza ci avvicina all’armonia con la natura, elemento fondamentale sulla via della consapevolezza.

Antonio Girardi

Segnalazioni

100^ Congresso Nazionale della S.T.I.
Il 100° Congresso Nazionale della S.T.I. si svolgerà a Vicenza, località Creazzo, dal 5-8 giugno 2014, presso l’Hotel Vergilius.
Il tema del Congresso: “Le forme molteplici della spiritualità tra presente e futuro” riflette pienamente lo “spirito” degli scopi della Società Teosofica, promotrice globale del principio della Fratellanza Universale senza distinzioni e dello studio comparato delle religioni, filosofie e scienze.
Vicenza ospita, per la prima volta, un Congresso Teosofico, caratterizzato anche dalla presenza di importanti ospiti stranieri: Tim Boyd, Presidente della Società Teosofica in America, Ricardo Lindemann, membro del Consiglio Generale della Società Teosofica e Vescovo della Chiesa Cattolica Liberale e Tran-Thi-Kim Dieu, Presidente della Federazione Teosofica Europea e Segretario Generale della Sezione Francese.
Per ulteriori informazioni consultare il sito all’indirizzo www.teosofica.org oppure rivolgersi alla Segreteria Generale STI: 0444 962921

Seminario Teosofico Ticinese
Da venerdì 21 a domenica 23 marzo 2014 si svolgerà, presso l’Hotel Ascona su Monte Verità ad Ascona (Svizzera) un seminario organizzato dalla Società Teosofica Ticinese. Il fil rouge sarà “L’armonia della Teosofia”.
L’inizio dei lavori è previsto per le ore 16.00 di venerdì 21 marzo; il termine per le ore 12.00 di domenica 23 marzo.
Il Seminario prevede un programma basato su relazioni e approfondimenti specifici, con una metodologia interattiva che consente un diretto contatto con i relatori. Da segnalare fra essi il Segretario Generale della Società Teosofica Italiana, Antonio Girardi e il rappresentante della Società Teosofica Ticinese, Andrea Biasca Caroni e Marco Boccadoro, socio fondatore della Società Teosofica Ticinese.
Per tutte le informazioni di dettaglio consultare il sito www.teosofia.ch oppure inviare una e-mail a info@teosofia.ch
Anche la Segreteria Generale della STI è a disposizione per fornire indicazioni in merito.

Congresso Teosofico Europeo a Parigi

Il 37° Congresso Teosofico Europeo si svolgerà dal 30 luglio al 3 agosto 2014 presso il Quartier Generale della Società Teosofica Francese a Parigi (Adyar Theatre, 4 Square Rapp), a pochi passi dalla Tour Eiffel, sul tema: “Un ponte fra scienza e spiritualità” (Bridging Science and Spirituality). Le lingue del Congresso saranno francese ed inglese.
Il programma, che prevede conferenze e simposi, comprende anche alcuni eventi culturali.
I pranzi vegetariani saranno serviti all’aperto o nel quartier generale teosofico e avranno un costo totale di 60 euro per i 4 giorni, o di 17 euro per ciascun pasto.
La cena sarà libera, per consentire ai delegati di visitare la città.
La tassa di registrazione per i membri è di 20 euro, che diventano 30 per i simpatizzanti.
Gli organizzatori informano che la prenotazione alberghiera deve essere fatta direttamente dai partecipanti, attraverso i canali telematici oppure tramite Agenzia. Viene raccomandato di prenotare l’albergo il più presto possibile, poiché le date del Congresso sono in un momento di alta stagione turistica e la zona di effettuazione è centrale, anche se ricca di possibilità di scelta.
Ulteriori informazioni si possono richiedere alla Segreteria Generale S.T.I.: o444 962921, sti@teosofica.org

Il tempo non esiste
“Il tempo non esiste. Lo sostiene la fisica”: con questo titolo il quotidiano on line Affari Italiani.it–Libero.it ha dato ampio spazio, alla vigilia del nuovo anno, alle tesi del fisico britannico Julian Barbour, uno dei maggiori esponenti dell’idea della fisica senza tempo, tema di grande fascino e interesse per i ricercatori spirituali. I “ribelli” che si oppongono alla teoria del Big Bang hanno come obbiettivo quello di affrontare il concetto di tempo; sono filosofi tanto quanto cosmologi, insoddisfatti dalla teoria del Big Bang, indifferenti alla teoria delle stringhe e non convinti dal multiverso. Julian Barbour è uno di questi ribelli – ed è così profondamente convinto della sua ipotesi da aver ripudiato l’intero mondo accademico. Ha pubblicato nel 1999 il libro “La fine del tempo”. La soluzione di Julian Barbour al problema del tempo applicato alla fisica e alla cosmologia è tanto chiaro quanto radicale: afferma infatti che il tempo, semplicemente, non esiste. “Se provate a tenere il tempo in una mano, vi scivolerà sempre tra le dita”, afferma Barbour. “Le persone sono convinte che il tempo sia lì, ma non lo si può afferrare e penso che non sia possibile trattenerlo semplicemente perché non c’è”. Barbour parla con un disarmante fascino inglese, rivelando una ferrea risolutezza ed una profonda fiducia nella propria teoria; la sua prospettiva estrema deriva da anni ed anni di studi approfonditi sia nel campo della fisica classica che quantistica. Tempo fa Isaac Newton pensava al tempo come ad un fiume che scorre ovunque con la stessa portata; Einstein cambiò questa visione unificando spazio e tempo in un’unica entità in quattro dimensioni, ma anch’egli fallì nel tentativo di contrastare la visione del tempo come unità di misura delle trasformazioni del mondo che ci circonda. Secondo quanto dichiarato da Barbour la questione deve essere affrontata da una prospettiva completamente diversa; è, cioè, necessario pensare che siano i cambiamenti a creare l’illusione dello scorrere del tempo e non viceversa. Rievocando il fantasma di Parmenide, Barbour percepisce ogni singolo attimo nel suo insieme, come entità a sé stante, reale e completa. Chiama questi momenti gli “Adesso”. “Mentre viviamo ci muoviamo in una successione di Adesso”, afferma Barbour e la domanda da porsi è: “Cosa sono queste entità?” Secondo lo studioso ogni Adesso è una combinazione di tutti gli elementi dell’Universo. “Abbiamo la forte impressione che ogni cosa abbia una posizione definita in relazione con qualcos’altro e il mio scopo è quello di riuscire a prescindere da tutto ciò che non possiamo vedere (direttamente o indirettamente) e accettare semplicemente l’idea che esistano molte situazioni coesistenti nello stesso momento. Ci sono semplicemente gli Adesso, niente di più e niente di meno”.

Everest – Da cuore a cuore
Dal 1° al 21 maggio 2014, 8 studenti dell’Università della British Columbia (UBC) di Vancouver, in Canada, viaggeranno verso il Nepal per raggiungere il Campo Base del Monte Everest, all’altezza di 5364 m. Questa iniziativa ha lo scopo di promuovere il “Progetto Cuore dei Bambini della Tanzania”, che vuole appunto aiutare i bambini della Tanzania sofferenti per patologie congenite al cuore.
In Tanzania mancano le attrezzature mediche per le malformazioni cardiache pediatriche. Lasciati senza cure, questi bambini muoiono prima di raggiungere i 20 anni. L’unica opzione possibile, al momento, è quella di mandarli in India per un’operazione a cuore aperto, che doni loro una nuova prospettiva di vita.
La scalata al Campo Base dell’Everest dimostra quanto le persone in buone condizioni di salute possano fare, sfidando se stesse, mentalmente e fisicamente, per raggiungere i più alti obiettivi e mette l’accento sulla necessità di agire in favore dei bambini nati con malformazioni cardiache che richiedono interventi immediati.
Il “Progetto Cuore dei Bambini della Tanzania”, è nato nel 1979 grazie a un giovane dottore della Tanzania, il Dr. Rajnj Kanabar e si è sviluppato sotto l’egida della Tanzania Heart Foundation, del Lions Club di Dar-es-Salam, del Ministero della Salute e del Regency Medical Centre.
In Tanzania 1 bambino su 200 nasce con malformazioni cardiache congenite ma, grazie a questo progetto, in più di 33 anni oltre 2500 di loro hanno potuto essere operati con successo.
Il costo dell’operazione in India è approssimativamente di 2.500 dollari statunitensi e si avvale di tariffe aeree scontate per il trasporto. L’Alto Commissariato Indiano in Tanzania contribuisce dando i visti gratis a questi bambini e al loro accompagnatore.
La squadra di studenti che affronterà l’Everest è composta da studenti appassionati provenienti da Tanzania, India, Belgio, Kenya, Tailandia, Turchia, Sud Africa, Indonesia e Filippine.
I ragazzi, hanno creato anche un video che promuove l’iniziativa, e che è stato presentato non solo presso l’Università della British Columbia, dove è stata avviata una raccolta fondi, ma anche al Lions Club di Dar-es-Salaam, in un importante evento di beneficienza che ha visto pure la presenza di funzionari governativi e del famoso chef Sanjeev Kapoor. Durante la serata è stata raccolta la somma di 23.000 dollari.
Molto importante in questo progetto è anche la sensibilizzazione riguardo l’urgente bisogno di migliorare le attrezzature mediche in Tanzania, per un dialogo che porti a soluzioni a lungo-termine nel Paese africano e che dia a chi ne ha bisogno la possibilità di usufruire di tali attrezzature e di guarire.
L’appello dunque di questi studenti dell’UBC, capeggiati ed ispirati da Malaika Kapur, giovane teosofa ed entusiasta membro attivo dell’Ordine Teosofico di Servizio di Dar-es-Salaam, in Tanzania (a sinistra nella foto), è di unirci alla loro campagna, sostenendoli per salvare la vita di tanti bambini.
A questo proposito va segnalato che la Società Teosofica Italiana ha già inviato la somma di 4.000 dollari, per consentire ad una bambina masai di essere operata e di affrontare il viaggio in India con un familiare.
Un piccolo video di presentazione del progetto si può vedere al link: http://goo.gl/EGN8vI
Il sito dedicato al Progetto si trova all’indirizzo: www.tzfortheheart.org
Il blog sulla scalata si potrà seguire su: face book.com/tanzaniaheartbabies tzheartbabies.com
Ulteriori informazioni si possono ottenere contattando la Segreteria Generale S.T.I.: 0444 962921 – sti@teosofica.org
Quale dono è più grande del donare la vita stessa?

Notizie dalle Scuole Olcott
(dall’Adyar Newsletter, agosto 2013)
La Olcott Memorial High School, fondata dal Colonnello Olcott nel 1894 per aiutare bambini e ragazzi delle famiglie più povere dando loro un’istruzione, aveva ottenuto il grado di High School nel 1975.
Quest’anno ha ricevuto anche il riconoscimento di Scuola Secondaria Superiore.
Grazie ai Dream Runners, un’associazione di Chennai che organizza una maratona di beneficienza ogni anno, le prime classi della scuola sono state provviste di impianto elettrico. Nelle 15 aule sono state poi montate trenta pale di ventilazione donate dalle filiali di zona della State Bank più le lampade per l’illuminazione. Il 2 agosto scorso, nell’anniversario della nascita del colonnello Olcott, è stata tenuta la cerimonia di inaugurazione, alla presenza della Presidente Internazionale Radha Burnier e di Mr Natarajan, già Direttore Generale della Polizia, che ha personalmente alzato la leva che porta la corrente elettrica nelle classi, per la grande gioia di tutti i ragazzi.
Il 15 agosto scorso, in occasione dell’Indipendence day, la Scuola ha ospitato la signora Nirmala Periyaswamy, un famosa personalità della tivù e dei giornali che, durante i festeggiamenti, alla presenza di due funzionari superiori del Governo del Tamil Nadu, ha issato la bandiera e tenuto un commovente discorso agli studenti.
I ragazzi hanno poi recitato uno spettacolo basato sul tema dell’educazione, molto apprezzato da tutti i presenti
Nell’occasione sono stati anche premiati i tre studenti con i voti più alti.

Aggiornamenti dalle Filippine
Vicente Hao Chin, già presidente della Società Teosofica nelle Filippine e protagonista delle attività dell’Ordine Teosofico di Servizio in questo Paese, ci aggiorna sullo stato delle operazioni di aiuto alle popolazioni colpite dal recente disastro dello tsunami Haiyan.
Grazie al supporto dei volontari, continua la distribuzione di vestiario, cibo e materiali da costruzione, che è arrivata anche fino a Carles, la città più a nord della provincia di Iloilo, centro che non aveva ancora ricevuto aiuti di alcun tipo. Nelle immagini alcuni momenti della distribuzione degli aiuti dell’O.T.S. e i segni della catastrofe che tanto duramente ha colpito la regione.

Dai Gruppi

Sul sito web della S.T.I. le attività dei Gruppi e dei Centri
Le attività dei Gruppi e dei Centri della Società Teosofica Italiana sono presentate, giorno per giorno, su internet e sono consultabili collegandosi al sito della S.T.I. all’indirizzo: www.teosofica.org
Aprendo la sezione “Eventi e Convegni” è possibile registrarsi accedendo così all’elenco delle riunioni e delle conferenze che vengono organizzate nelle varie località.

Articolo del mese