(San.) - Il primo Vidjnana. Letteralmente, "l'Occhio", che significa la facoltà della vista o, meglio, una percezione occulta della realtà spirituale e soggettiva (Chakshur).

(San.) - O Chakra. Un incantesimo. Il disco di Vishnu, che serviva come arma; la ruota dello Zodiaco, come pure la ruota del tempo, ecc. Con Vishnu era un simbolo dell'autorità divina. Una delle sessantacinque figure dello Sripada, o la impronta mistica del piede di Buddha, che contiene questo numero di figure simboliche. Lo Tchakra è usato nei fenomeni mesmerici ed in altre pratiche anormali.

(San.) - O Chandala. I fuoricasta, o persone senza casta, un nome che ora è dato dagli Indù a tutte le classi inferiori; ma nell'antichità esso era applicato ad una certa classe di uomini che, avendo perso il loro diritto ad una qualsiasi delle quattro caste - Brahmani, Kshatriya, Vaisya, Sudra - furono espulsi dalla città e trovarono rifugio nelle foreste. Allora essi divennero "muratori" ed infine furono cacciati e lasciarono il paese, 4000 anni circa prima della nostra era. Qualcuno vede in essi gli antenati dei primi Ebrei, le cui tribù cominciarono con A-brahm o "No-Brahm". Fino ai nostri giorni, è in India la casta più disprezzata dai Brahmini.

(San.) - O Chandragupta. Il figlio di Nanda, il primo Re Buddhista della Dinastia Morya, il nonno di Re Asoka "il beneamato dagli dei". (Piyadasi).

(San.) - I "quattro re", Deva, che custodiscono i quattro quarti dell'universo e sono connessi con il Karma.

-BOG (Sla.) - Letteralmente, "dio nero"; le divinità principali delle antiche nazioni Slave.

(Asia) - Un'oasi dell'Asia Centrale situata circa 4000 piedi sopra il fiume Tchertchen Darya; il vero vivaio ed il centro dell'antica civiltà, circondato da tutti i lati da innumerevoli rovine, completamente sgretolate, di città, villaggi e luoghi di sepoltura di ogni tipo. Come ha recentemente riferito il Colonnello Prjevalski, l'oasi è abitata da circa 3000 persone "che rappresentano i resti di quasi cento nazioni e razze ora estinte, i cui veri nomi sono oggi sconosciuti agli etnologi".

(San.) - "Il passo del desiderio", un termine usato nel Raja Yoga. È la rinuncia finale ad ogni desiderio come condizione sine qua non per ottenere i poteri fenomenali e l'entrata sul sentiero diretto del Nirvana.

(San.) - Un trattato sulla medicina occulta, che contiene un gran numero di prescrizioni "magiche". È uno dei Pancha Vidya Shastra, o Scritture.