(San.) - O Hansa. Secondo gli Orientalisti, "cigno" o "oca"; in Occultismo, è un uccello mistico simile al Pellicano dei Rosacroce. È il mistico nome sacro che, quando è preceduto da KALA (tempo infinito), cioè Kalahansa, è un nome di Parabrahman e significa "l'Uccello fuori dal tempo e dallo spazio". Perciò Brahma (maschile) è chiamato Hansa Vahana, il "Veicolo di Hansa" (l'UCCELLO). Troviamo la stessa idea nello Zohar, dove è detto che Ain Suph (l'eterno ed infinito), per gli scopi della manifestazione, scende nell'universo usando Adamo Kadmon (l'Umanità) come un cocchio, o veicolo. È anche il nome del fondatore della setta mistica dei Druzi del Monte Lebanon. (Vedi "Druzi").

-Theodore-Ernst (Fr.) - Boulogne sur Mer 1842, Parigi 1908. Antropologo ed etnologo francese, iniziatosi alla medicina, si dedicò poi all'antropologia sotto la guida di Broca. Nel 1872 entrò a far parte dello staff del Museo di Storia Naturale di Parigi dove, nel 1882 successe a De Quatrefages nella cattedra di Antropologia. Fondò la Rivista di Antropologia e scrisse numerose pubblicazioni, fra le quali sono da ricordare quelle sui popoli antichi di Europa, su vari gruppi africani, sui Rumeni, sulle incisioni rupestri americane. Con De Quatrefages scrisse "Crania Ethnica", nella quale descrissero le differenze del cranio fra le varie razze umane. Negli ultimi anni si dedicò agli studi storico-geografici.

(Ame.) - Presso gli Incas si chiamava così il Regno dei Morti. Lo si immaginava collocato nella sfera superiore, vicino al dio Inti.

(Cor.) - Per i Coreani è la Divinità Suprema che veglia sugli uomini e sul loro comportamento, elargendo premi e punizioni secondo il proprio giudizio.

(San.) - Una sillaba mistica che sta per "evoluzione" e che, nel senso letterale, significa "Io sono lui", o Ahmsa.

(Sum.) - Presso i Sumeri era il Messaggero degli Dei.

(???) - Aurore citato nella Dottrina Segreta.

-VAHANA (San.) - Il veicolo del Raggio Divino, Brahma quale veicolo di Brahman.

(San.) - Secondo la Bhagavata Purana, il nome della "Casta Una", quando non esisteva ancora la diversità di caste, ma c'era veramente "un Veda, una Divinità, una Casta". Sebbene comunemente questa parola sia collegata all'immagine del cigno o dell'oca, essa nasconde un'idea mistica: l'anima, lo spirito, che migra dentro e fuori dai corpi, proprie come le oche selvatiche fanno in India durante le loro migrazioni. È anche lo Spirito Universale, specialmente quando è associato con Kala, l'Eternità. (Vedi anche "Hamsa").