Glossario

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DALADA

 
(San.) - Una reliquia molto preziosa di Gautama il Buddha: il suo supposto dente canino sinistro conservato nel grande tempio di Kandy, a Ceylon. Sfortunatamente la reliquia mostrata non è autentica. Essa è sicuramente nascosta da alcuni secoli, da quando i Portoghesi (che erano allora il potere dominante a Ceylon) fecero il vergognoso e bigotto tentativo di rubare e far scomparire la reliquia. Quella che ora è mostrata al suo posto è il dente mostruoso di qualche animale.

DALAI LAMA

 
(Tib.) - Pontefice del Lamaismo, o Buddhismo Tibetano, religione dominante nel Tibet, con sede a Lhasa. Il Lamaismo è diffuso anche nel Tangut, in Mongolia, tra i Calmucchi ed in alcune regioni dell'India e della Cina.

DALAURE

 
(Fr.) - Studioso francese che, come detto nella Dottrina Segreta, studiò lo Zodiaco e ne fissò l'origine a 6500 anni a.C., 2496 anni prima della creazione del mondo secondo la cronologia della Bibbia.

DALMATICA

 
(Rel.) - Tunica bianca, ornata di porpora, a lunghe maniche, importata dalla Dalmazia a Roma. È l'ornamento che nella chiesa cattolica portano i diaconi ed i suddiaconi quando assistono il sacerdote all'altare e nelle processioni. Essa è stata imposta per vietare le braccia nude durante le cerimonie.

DAMA

 
(San.) - Il controllo dei sensi.

DAMARU

 
(???) - Tamburo a forma di clessidra appartenente a Saturno-Crono, il Dio del Tempo.

DAMASCIO

 
(Gr.) - Damascio 480, ??? metà secolo VI. Filosofo greco, quinto successore di Proclo nello scolarcato dell'Accademia, dopo la chiusura della Scuola di Atene si trasferì in Persia, con altri sei pensatori, fra i quali Simplicio. Rientrato in patria dopo due anni, ottenne di continuare in privato il proprio insegnamento, che però rimase proibito in pubblico. In linea con il Neoplatonismo, sostenne l'assoluta anteriorità dell'Uno rispetto al molteplice e la sua inconoscibilità da parte dell'uomo. L'Uno è la condizione che rende pensabile ogni realtà ed ogni molteplicità; come tale, è un postulato, un'istanza che sfugge ad ogni determinazione e ad ogni comprensione. Solo la via della negazione può dare un qualche presentimento della divinità, attraverso la superignoranza che sfocia nel silenzio. Damascio definisce contraddittorio il razionalismo che tenta vanamente di spiegare concetti inaccessibili al pensiero umano finito e condanna anche il misticismo irrazionalistico. Con la risoluzione in senso decisamente mistico di quel dissidio che era intrinseco al pensiero neoplatonico, si risolve e si esaurisce il neoplatonismo, giunto ormai al termine della propria evoluzione, che doveva necessariamente condurlo a sfociare ed a disperdersi nell'irrazionalismo mistico estremo.

DAMBALLAH

 
(Voo.) - Dio che viene idolatrato nella religione Voodoo, per propiziare la fertilità. Sua sposa è la dea dello arcobaleno Ayida-weddo.

DAMBULLA

 
(San.) - Il nome di una roccia gigantesca a Ceylon. È alta circa 400 piedi al di sopra del livello del mare. La sua parte più alta è scavata, ricavando dalla roccia dura alcuni grandi templi-caverna, o Vihara, in epoca pre-Cristiana. Essi sono considerati le antichità meglio conservate nell'isola. La parte della roccia verso Nord è a picco sul mare ed interamente inaccessibile; sul lato Sud, a circa 150 piedi dalla vetta, nella enorme massa granitica a strapiombo è stata ricavata una piattaforma con una fila di grandi templi-caverne scavati nelle pareti circostanti - evidentemente con un sacrificio enorme di lavoro e di denaro. Fra i tanti, degni di menzione due Vihara : il Maha Raja Vihara, lungo 172 piedi e largo 75, dal quale, risalendo verso la sommità, si incontrano 50 figure del Buddha, la maggior parte delle quali più grandi della statura umana, e tutte fatte di roccia dura. Ai piedi della Dagoba centrale è stata scavata una sorgente, e da una fessura della roccia sgorga continuamente acqua limpida che si adopera per scopi sacri. L'altro tempio è il Maha Dewiyo Vihara, nel quale si vede una figura gigantesca di Gautama Buddha morto, lunga 47 piedi, che giace su un letto e su un cuscino intagliati, come tutto il resto, nella dura roccia. "Questo lungo tempio stretto e scuro, la posizione e l'aspetto placido del Buddha, assieme alla tranquillità del posto, tendono ad impressionare il visitatore dandogli l'idea di trovarsi nella camera della morte. Il sacerdote sostiene che così era Buddha e così erano coloro (ai suoi piedi sta un assistente) che furono testimoni degli ultimi momenti della sua mortalità" ( Hardy: East. Monachism). Dal Dambulla si gode una vista magnifica. Sulla vasta piattaforma di roccia, che ora pare essere visitata più da scimmie bianche addomesticate, molto intelligenti, che da monaci, c'è un enorme Albero-Bo, uno dei numerosi discendenti dell'Albero-Bo originale sotto al quale il Signore Siddharta raggiunse il Nirvana. "A circa 50 piedi dalla vetta vi è uno stagno che, secondo i sacerdoti, non è mai senz'acqua" (The Ceylon Almanac, 1834).

DAMMAPADAN

 
(Pal.) - Un'opera Buddhista che contiene precetti morali. Lo stesso che Dammapada e Dhammapada.
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