Congresso del Centenario della S.T.I. (1902-2002)

L’ottantottesimo Congresso Nazionale ha coinciso con il centenario della S.T.I. ed il tema prescelto ha riflettuto pienamente questa coincidenza: “Cento anni di contributo della Società Teosofica Italiana alla Fratellanza Universale senza distinzioni”.
L’atmosfera davvero particolare di Assisi ha accolto oltre 250 partecipanti residenti, cui poi si è aggiunto un ulteriore numero di visitatori occasionali, nell’armonico contesto della Cittadella (“Pro Civitate Christiana”).
Un Congresso, quello del Centenario, positivamente in bilico fra l’aspetto storico, rappresentato dalla Mostra retrospettiva sui cento anni di attività della Sezione Italiana, e l’intensità e attualità della ricerca spirituale, illuminata dalla presenza della Presidente mondiale sorella Radha Burnier e stimolata da numerose incisive relazioni e dalla presenza di autorevoli ospiti italiani e stranieri.
L’insieme positivo dei fattori ha contribuito a creare un’atmosfera davvero particolare ed in grado di coinvolgere tutti i partecipanti, al di là di qualche inevitabile disagio, vista la massiccia affluenza.
Proprio questa atmosfera fraterna e particolare ha fatto da suggello ad un evento teso a favorire in ciascuno il pieno recupero di un senso di consapevolezza individuale basata sulla Ricerca Spirituale e sulla dimensione del Servizio.
La scansione temporale degli avvenimenti del Congresso di Assisi mostra come diversi aspetti siano convissuti in un sereno equilibrio.
Importanti relazioni hanno preceduto il lavoro dei Gruppi di Studio e di discussione, relazioni con autorevoli interventi di studiosi su eminenti esponenti del mondo culturale e scientifico che, in questo secolo sono stati influenzati dal pensiero teosofico. Attimi di meditazione hanno introdotto giornate dense di lavoro e di attività, che in una stupenda occasione si sono concluse con un magnifico concerto dei Cantori di Assisi, guidati dai maestri Padre Evangelista Nicolini e Padre Maurizio Verde.
La cronaca del Congresso inizia nel pomeriggio di giovedì 23 maggio 2002 con una visita guidata ad Assisi, alle sue bellezze soffuse ancora pienamente dal messaggio di San Francesco.
Nella seconda parte del pomeriggio, alle ore 18.00, la Presidente mondiale inaugura la Mostra del Centenario, alla presenza del Vice Sindaco di Assisi, ingegner Ricci.
L’apertura ufficiale del Congresso avviene nella mattinata di venerdì 24 maggio. Segue la relazione del Segretario Generale, che pubblichiamo a parte integralmente.
Nel pomeriggio si svolge una interessante tavola rotonda, coordinata dal Segretario Generale, sul tema: “Attualità e significato della Fratellanza” che vede la partecipazione di Tran-Thi-Kim Dieu (Presidente della Federazione Teosofica Europea); Nelda Samarel (Direttrice Scuola Teosofica di Krotona, California, USA); Phan-Chon-Ton (Scienziato e Teosofo); Graziella Ricci (Docente Universitaria e Presidente del Gruppo “Ars Regia-H.P.B.” di Milano).
Tutte le relazioni della Tavola Rotonda, così come tutte quelle del Congresso, verranno pubblicate integralmente negli Atti, in corso di elaborazione.
Alla tavola rotonda segue l’attivazione dei Gruppi di Studio e di discussione; complessivamente sono 5, di cui tre in lingua italiana, coordinati rispettivamente il primo da Ermanno Vescia, coadiuvato da Roberto Rettino nella veste di segretario, il secondo da Riccardo Taraglio, il terzo da Gino Mazzilli, supportato da Riccardo Scarpa. Il quarto Gruppo di Studio è condotto in francese da Michel Chapotin, che si avvale della collaborazione di Marina Lale-Murix. Infine, il quinto Gruppo è attivato da Nelda Samarel in lingua inglese, con Margaret Bove Sturman nella veste di Segretaria.
Il lavoro dei Gruppi di Studio, presentato poi all’Assemblea, risulta prezioso, consentendo a tutti una partecipazione libera ed attiva.
La serata di venerdì 24 maggio è dedicata all’approfondimento del pensiero di Roberto Assagioli, visto alla luce della potente influenza della tradizione teosofica.
Prendono la parola in questa occasione: il dott. William Esposito, Psichiatra e Vice Presidente del Gruppo Teosofico di Forlì ed il prof. Massimo Rosselli, Presidente della Società Italiana di Psicosintesi Terapeutica. È pure presente la past-President dell’Istituto di Psicosintesi.
La giornata di sabato 25 maggio inizia con la meditazione. Dopo la riunione, riservata, dei componenti della Scuola Esoterica Teosofica, il prof. Gaetano Mollo, docente di Pedagogia presso l’università di Perugia, presenta i casi Capitini, Montessori e Ubaldi, tracciando importanti linee di unione di ispirazione teosofica fra tutti e tre questi importanti pensatori moderni.
Il prof. Pierluigi Zoccatelli, Vice Direttore del CESNUR (Centro Studi Nuove Religioni) di Torino presenta una relazione sui Movimenti in Italia di ispirazione teosofica e sottolinea come il pensiero teosofico abbia di fatto influenzato molte realtà che si richiamano alla spiritualità.
La mattinata del 25 maggio serve anche a presentare tutta una serie di realizzazioni fatte per il Congresso del Centenario, a cominciare dal rinnovo e arricchimento del sito internet della S.T.I., raggiungibile all’indirizzo www.teosofica.org e dalla messa in rete online sul sito stesso del prezioso “Glossario della Dottrina Segreta”, predisposto in dieci anni di lavoro e di servizio da Michele Zappalà, che lo presenta ai congressisti.
L’opera di Zappalà è imponente, contando il “Glossario” ben 8975 voci. Ora il “Glossario” è messo gratuitamente a disposizione di tutti i visitatori del sito internet. Franco e Guido Andrao hanno predisposto un sistema di ricerca di grande agilità ed efficacia.
Altra importante realizzazione è quella del video sulla vita di Helena Petrovna Blavatsky. Si tratta dell’edizione italiana del video promosso dalla Società Teosofica inglese e realizzato dal Blavatsky Trust sotto la direzione di Geoffrey Farthing e Dee Shipman. Con quest’opera si intende onorare Helena Petrovna Blavatsky, il principale pioniere della Società Teosofica, e nel contempo fare chiarezza sulle molte informazioni distorte sul suo conto. Questa edizione italiana, nata da un’idea di Riccardo Taraglio, Presidente del Gruppo Teosofico di Aosta, è stata realizzata grazie alla regia di Patrizia Revello, Presidente del Gruppo Teosofico di Cuneo, che ha coinvolto, in un lavoro sul puro piano del servizio, la Cooperativa Doppiatori di Cuneo.
Patrizia Revello ed il Gruppo di Cuneo sono stati anche i protagonisti della ristampa del prezioso libretto “I volontari del Bene”, con il quale il compianto teosofo Sante di Gangi aveva promosso una vera e propria “Campagna della Bontà”. Ora il libretto “I volontari del Bene” è messo a disposizione di tutti coloro che ne facciano richiesta.
Il gruppo di Aosta, da parte sua, con il brillante intervento di Giuliano Gregori, lancia il progetto “Biblioteche Teosofiche in rete”, che prevede l’attivazione di un Gruppo di lavoro con l’obiettivo di mettere su supporto informatico comune e condiviso i contenuti delle biblioteche dei Gruppi e dei Centri Teosofici Italiani, consentendo così a tutti gli studiosi ed ai soci di avere una conoscenza dettagliata dei grandi patrimoni di libri che sono raccolti nelle biblioteche dei Gruppi e dei Centri Teosofici Italiani.
Nel pomeriggio di sabato 25 il Congresso entra nel suo momento centrale, con l’intervento della presidente Mondiale Radha Burnier, un intervento profondo ed intenso, incentrato sul concetto di compassione ed in grado di far meglio comprendere il principio della Fratellanza universale senza distinzioni.
La serata è impreziosita dal concerto del coro “Cantori di Assisi” che arricchiscono l’atmosfera ed i presenti con un repertorio vario e stupendamente eseguito.
Anche domenica 26 maggio 2002 si apre con la meditazione, questa volta condotta da Elisabeth Schmidt, Segretario Generale della Sezione Teosofica tedesca.
Vi è poi la relazione di Diana Dunningham Chapotin, Segretaria Internazionale dell’Ordine Teosofico di Servizio, che approfondisce il tema “Joy in service” e mostra come dimensione del servizio e scopi della Società Teosofica siano strettamente connessi.
Segue una bellissima sessione di domande e risposte.
Radha Burnier sottolinea come sia il principio della libertà di ricerca, a caratterizzare la vita della Società Teosofica ed a rendere diverso l’approccio teosofico da quello di molte altre organizzazioni. Radha Burnier insiste sull’importanza dei valori etici di rispetto alla vita e sui concetti di osservare, contemplare, meditare.
Attraverso questi strumenti e l’impegno personale, la vita può dispiegare quel suo valore di comprensione che sta oltre l’illusione dei sensi ed è una comprensione che è amore. La conclusione è lasciata alle parole di Tran-Thi-Kim Dieu, Presidente della Federazione Europea delle Società Teosofiche Nazionali ed al Segretario Generale Antonio Girardi.
Un merito particolare nell’organizzazione del Congresso e nella sua gestione vanno attribuiti ad Oreste Passeri ed a Patrizia Calvi che con dedizione e competenza hanno affrontato e risolto i molti aspetti di un evento di questa portata.
I lavori di preparazione e di assistenza al Congresso hanno visto anche il convinto contributo di numerosi fratelli e sorelle che hanno creato un clima di “gioco di squadra”, il vero segreto per la buona organizzazione di ogni evento che si basi sul puro volontariato.
Un cenno particolare di ringraziamento merita Brigitte Grossmann De Grandis, traduttrice validissima e voce di Radha Burnier in italiano.
Accanto a lei hanno collaborato alle traduzioni ad Assisi Patrizia Revello, Oscar Torretta e Marina De Grandis. Per le traduzioni dei testi hanno lavorato, prima del Congresso, anche Fabrizio Ferretti, Eliana Calvi e Fortuna Valentino. Nei molti lavori operativi hanno collaborato Aldo Castelli, Maria Motore Degano, Laura e Claudia Danieli, Stefano Sassaroli.
Ad Assisi ha visto un positivo momento anche la diffusione della letteratura teosofica, con l’esposizione dei libri distribuiti da Adyar Edizioni, presente con Nicolina Viali; con le valide pubblicazioni del centro di Studi Teosofici di Cervignano; con i testi dell’Associazione Vegetariana Italiana, pure presente con gli amici Carmen e Vittorio Somaschi.
Il sempre disponibile e validissimo Gigi Marsi ha curato la distribuzione dei libri in seno alla Mostra del Centenario.
Il fratello Roberto Romiti ha presentato la sua nuova pubblicazione su sorella morte; Mario Carcano ha messo a disposizione la “Scienza dei Sacramenti” di C.W. Leadbeater e Gaetano Messina le sue opere di artigianato artistico multicolore.
Proprio ad Assisi la nuova Casa Editrice della Società Teosofica Italiana, Edizioni Teosofiche Italiane srl, ha presentato il suo primo lavoro, un cofanetto contenente le tre piccole-grandi perle della letteratura teosofica: “La Voce del Silenzio”, tradotta da Helena Petrovna Blavatsky, “La Luce sul Sentiero”, di Mabel Collins e “Ai Piedi del Maestro”, di Alcyone – J. Krishnamurti.
Da ultimo, un’annotazione di merito: le giornate di Assisi e le molte iniziative non hanno rappresentato un punto d’arrivo quanto piuttosto di inizio di un rinnovato lavoro individuale e collettivo nel segno di un sogno, caratterizzato da tre aspetti, quello della Fratellanza Universale senza distinzioni, della fedeltà al lavoro dei Fondatori della Società Teosofica Italiana, della memoria di tutti coloro che hanno fedelmente servito gli Scopi della S.T.I.


Tratto da “Atti del Congresso del Centenario della Società Teosofica Italiana”, Società Teosofica Italiana, Vicenza 2003, pagg. 12-18.