Il numero di gennaio-marzo 2012 di “Luce e Ombra”, rivista trimestrale di parapsicologia e dei problemi connessi, si presenta particolarmente ricco di stimoli e di contributi.
Segnaliamo l’articolo di Widmer Lanzoni “Gli esseni”, quello di Paola Giovetti “Il mistero delle sculture erotiche di Khajurao”, quello di Silvio Ravaldini su “I poteri psichici nelle società non-tecnologiche”.
La rivista contiene anche un contributo di Paolo Zimerle (“Fuori dal tunnel”).
Un cenno a parte merita il notevole approfondimento di Marianna Bringhenti su “Antonio Fogazzaro e la ricerca psichica”. Ne emerge un Fogazzaro con significative propensioni allo studio dell’occulto, per certi versi attratto anche verso lo spiritismo, non tanto come possibilità di una nuova “religione” quanto piuttosto come testimonianza del soprannaturale.
L’autrice dell’articolo sottolinea come “Fogazzaro vedeva dunque nelle manifestazioni parapsicologiche una prova dell’esistenza di facoltà latenti nel nostro organismo, che solo in un futuro indeterminato si sarebbero rivelate pienamente, secondo il progetto che Dio riserva all’umanità”.
Lo stesso Fogazzaro, concludendo una sua conferenza, affermava: “Io credo che alla natura umana sieno state infuse da Dio certe facoltà tuttora in germe, ma suscettibili di uno straordinario sviluppo, le quali, adoperate da uomini buoni per il bene, si manifestano a gloria di Chi le creò”.
La rivista “Luce e Ombra”, giunta al 112 anno di vita, è pubblicata a Bologna. Per ulteriori informazioni: stravald@tin.it